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Il primo a svegliarsi quella mattina fu Minseok. Si scompigliò i capelli e passò le mani sul viso per cercare di riprendersi, ma per riuscire a farlo aveva bisogno del suo amato caffè. Prima di alzarsi dal letto però lanciò uno sguardo al ragazzo accanto a sé, che riuscì a rubargli un sorriso. Jongdae dormiva beatamente, ma doveva essersi mosso molto nel sonno poiché metà del suo corpo era scoperto ed era riuscito ad appropriarsi di buona parte del letto. Il biondo gli sistemò meglio la coperta e dopo avergli lasciato un veloce bacio sulle labbra si diresse versa la cucina. Velocemente preparò il suo caffè e lo verso nella tazza, nello stesso momento in cui portò questa alle labbra però lanciò uno sguardo alla piscina. Posò la tazza sul bancone, si portò la mano sul viso e lasciò andare un pesante sospiro, la piscina e il giardino erano un vero disastro. Avrebbe anche potuto sistemare tutto da solo, ma erano stati anche gli altri a dare il loro contributo, senza pensare al fatto che da solo non avrebbe finito nemmeno per la sera. Aveva apprezzato ciò che Jongdae e gli altri avevano fatto per loro, nonostante questo però non sarebbe stato l'unico a darsi da fare. Oltre alla sua tazza ne riempì altre cinque e le sistemò sul bancone accanto alla sua, poi tornò al piano superiore dove tutti gli altri dormivano. La prima stanza che si trovò davanti fu quella in cui dormivano Junmyeon e Yixing. Entrò lentamente, cercando di non svegliare il minore e si avvicinò al lato di Junmyeon. Fortunatamente gli bastò poco per svegliarlo, aveva sempre avuto il sonno leggero. Il ragazzo aprì un occhio e quando il biondo entrò nella sua visuale allungo la mano sul comodino per afferrare il suo orologio e guardare l'ora.

<<Che diavolo vuoi Minseok sono le sette del mattino>> si lamentò.

<<Alzati, devi darmi una mano a pulire quello che hanno fatto quella mandria di scalmanati>> disse Minseok serio.

Junmyeon lo guardò per qualche secondo, ma conosceva il maggiore da così tanti anni da sapere che a nulla gli sarebbe servito protestare su quell'argomento, così dopo aver borbottato tra sé e sé si alzò svogliato da letto e uscì dalla stanza insieme al biondo.

<<Dobbiamo svegliare anche gli altri?>> domandò Junmyeon.

<<Ovviamente, non ho alcuna intenzione di fare tutto da solo, ma ci penso io tu vai giù a prendere il tuo caffè>>

Junmyeon annuì e si trascinò fino alla cucina mentre Minseok passò alla stanza successiva, quella di Chanyeol e Baekhyun. Come in precedenza entrò silenziosamente per non svegliare Baekhyun e si accostò al più alto. Sapeva che con lui non sarebbe stato facile come con Junmyeon, quindi afferrò le coperte che lo coprivano e velocemente lo scoprì, facendo sempre attenzione al ragazzo al suo fianco. Chanyeol, privato del suo calore si rannicchiò su sé stesso e tastò intorno a sé in cerca delle sue coperte, che non trovò. Aprì gli occhi per cercare qualcosa con cui coprirsi, ma si ritrovò davanti al viso il maggiore.

<<Cazzo Hyung mi hai fatto prendere un colpo>>

<<Alzati Chanyeol>>

<<Perché dovrei?>>

<<Perché devi aiutarmi a pulire quello che il tuo ragazzo e gli altri hanno combinato>> disse <<E se non lo fai ti darò tanto di quel lavoro che non avrai nemmeno il tempo di guardare il culo di Baekhyun, immagina sfondarlo>>

Sentite quelle parole il gigante scattò dal suo posto e in pochi secondi si ritrovò, sotto invito di Minseok, in cucina a consumare la sua colazione.

Minseok si diresse poi verso la stanza di Yifan e Tao, quando l'aprì però si prese qualche secondo per godersi la scena. Yifan era profondamente addormentato nel letto, dritto, mentre Tao gli era avvinghiato addosso come fosse un serpente pronto a soffocare la sua preda.

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