Capitolo 6: Ubaldo e le patatine al mango

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Ubaldo di ritorno dal Tribunale Amministrativo Regionale della regione Lazio va in una scuola, così senza particolari ragioni, lui sente, lui sa che lì si troverà il secondo pezzo dell'Abbraccio d'Argento.

Il personale scolastico tenta di chiedergli se fosse genitore di uno degli alunni in vano, dato che Ubaldo Materazzi era caduto già in una delle numerose classi presenti nell'istituto, precisamente in una dove un professore generico stava istruendo i propri studenti al comunismo.

"Non è giusto, la scuola deve essere apocalittica!" Esordì Ubaldo Menergi distruggendo la porta con il suo respiro.

"Apolitica semmai." disse con stizza la finestra.

Tutti si girarono verso la finestra, anche i rimasugli della porta oramai esplosa si girarono verso la finestra, il professore divenne un microfono di marca Trust.

Gli studenti diventarono mucche.

A quel punto il lavoro di Ubaldo PazzoForzaInter era finito e perciò andò al bar, dove notò delle ottime patatine al mango di una marca semi-sconosciuta, le comprò al prezzo di 0,21 periodico euro e sorpresa! C'era la SORPRESA!

Sembra proprio un pezzo dell'Abbraccio d'Argento! Che fortuna sfacciata Ubaldo Taralli!

Tempo di lasciare la scuola e trovare nuove fantastiche avventure!

Ubaldo e l'Abbraccio d'Argento Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora