Short stories

Libertà è..

Libertà. Autosufficienza. Indipendeza. Tre sinonimi, una sola decisione da prendere.
Clara aveva lasciato la sua casa natale, quella in cui era cresciuta, proprio quella mattina. Forse troppo presto. Forse perché troppo arrabbiata. Ma sicuramente libera. E ora, che si ritrovava seduta con un borsone per metà vuoto sul primo autobus che aveva trovato, si chiedeva cosa ne sarebbe stata della sua vita.
Aveva vissuto tutta la sua infanzia e adolescenza aspettando quel momento,pensando a cosa avrebbe fatto una volta sola, e ancora non sapeva rispondere. Se qualcuno le avesse chiesto come si sentiva in quel momento avrebbe sicuramente risposto "libera". Che poi non aveva un'idea precisa di cosa fosse la libertà, sapeva solo che si sentiva incredibilmente leggera. Scese dell'autobus e decise di prendersi un gelato, prima di dirigersi verso la sua nuova casa, nonostante fossero le 22 e lei fosse a stomaco vuoto da quella mattina. Sua madre l'avrebbe obbligata a cenare. Ma sua madre non c'era e non ci sarebbe più stata.
Per tutta la sua giovane vita Clara, inguaribile sognatrice era stata convinta che il dover lavorare per mantenersi non era altro che un'imposizione sociale. Ora, che era stata costretta a lavorare lo faceva con piacere, anzi, lo vedeva come un piccolo prezzo da pagare per la sua libertà. Si rese conto di quanto fosse difficile darne una definizione precisa. Il concetto di libertà si adatta alla condizione di chi lo definisce tanto da diventare personale quanto lo spazzolino da denti ancora bagnato che teneva in mano.
La sua scelta non era stata semplice. Aveva deciso di lasciarsi tutto alle spalle, di abbandonare la sua famiglia. Quella famiglia che l'aveva fatta tanto soffrire ma che in fondo la identificava. Tutti i ricordi, le tradizioni e i modi di dire che aveva li avrebbe portati sempre con sé. Così, oltre che libera si sentiva tremendamente triste. Come se qualcuno l'avesse privata del suo nome, vagava senza un pezzo della sua identità e pensava a un modo per ricostruirsela. Tutto quello che aveva fatto l'aveva scelto per lei e non sarebbe tornata indietro. Si sentiva spaventata ma anche coraggiosa. Così, quando aprì la porta del suo nuovo appartamento, poggiò la borsa a terra, davanti la porta che si chiuse alle sue spalle. Andò verso la finestra e la aprì, respirando a pieni polmoni. Si sedette sul divano e arrivó alla conclusione che per lei, che in quel momento si sentiva libera, libertà significava coraggio.