20 Capitolo

4.1K 189 39
                                    

Pov. Ariana
Controllai l'ora, erano le 4 del mattino... Di sabato, DI SABATO

È vero che gli ex ti perseguitano ovunque

Scesi e preparai la colazione e verso le 5 vedi Scott scendere le scale il più silenziosamente possibile, non si era accorto di me

"Scott, sei un fottutissimo lupo mannaro per lo più Alpha, vero alpha, e non ti accorgi della mia presenza?"

Scott credo che si sia preso un infarto

Scott:sorellina emh, ciao, emh

"da chi vai?"

Scott:emh, malia

"tu e lei?"

Scott: ci stiamo provando

"O SANTO CIELO SI!"

Theo:che è tutto sto casino?

"SI SI SI SI SI"

Theo mi stava guardando confuso

Theo:principessa sono le 5 del mattino di sabato

"THEO, NON PUOI CAPIRE!"

Scott fece un facepalm, scosse la testa e se ne andò da Malia

"BRUTTO STRONZO DI UN FRATELLO, SALUTAMI MALIA, AH NON VOGLIO DIVENTARE ZIA SONO ANCORA TROPPO BELLA E GIOVANE"

Urlai per farmi sentire, mi guardai intorno per vedere se theo ancora ci fosse ma se ne era andato in camera

Decisi di preparare la colazione pure per lui, quindi tirai fuori la cuoca che è in me e preparai delle crepes

Una volta pronto iniziai a urlare a theo di scendere

"Theo scendi è pronta la colazione"

Nessuna risposta

"Theo"

"THEO"

Salii le scale e aprii di botta la porta della sua camera vedendolo sdraiato sul letto con un libro in mano, il problema? È a petto nudo

So controllare benissimo le mie emozioni, infatti il cuore non acceleró è non diventai un pomodoro. Il problema è che non riesco a controllare i pensieri

Okay, calmiamoci, sono solo addominali, degli addominali bellissimi certo, ma pur sempre addominali, pensiamo al mio ex psicopatico che è a Beacon Hills

"THEO! MI HAI SENTITA? È DA MEZZ'ORA CHE GRIDO IL TUO NOME"

Theo:credo che tutta Beacon Hills ti abbia sentito, e poi, saprei come farti gridare io il mio nome, tu sotto di me, sul letto, io. Che entr-

"NON VOGLIO DETTAGLI, CHE ORRORE VAI A MANGIARE"

Scendemmo le scale, lui si mise a mangiare le crepes sul tavolo mentre io mi misi seduta sul bancone della cucina bevendo un cappuccino

Theo: sei vergine?

"no, sono scorpione"

Theo:sul serio

"te lo giuro, sono scorpione, vuoi vedere la mia carta d'identità?"

Theo:hai mai fatto sesso?

"ma come siamo delicati, comunque si e no non sono vergine né di segno né per altro"

Theo:la principessa si è data da fare

"tesoro mio, non conosci niente del mio passato, non sono una santa, fidati"

Sorrise

Theo:senti ora devo andare da Camille, ti posso lasciare a casa da sola no?

Ma si, tanto c'è solo il mio ex che vuole uccidermi, niente di che

"certamente per chi mi hai preso?"

Theo:benissimo, ci vediamo stasera

Uscì di casa e io mi misi a guardare la tv finché

È tutto troppo calmo, davvero troppo

Guardai l'ora, sono più o meno le 6 pm, Sentii un rumore

I miei occhi cambiarono colore e i miei artigli uscirono

Andai in corridoio, ovviamente buio, finché non vidi due occhi rossi

"Alexander"

A:ciao bambolina

La sorella di Scott MccallDove le storie prendono vita. Scoprilo ora