Pov Naruto
Sono passati quattro anni
Quattro anni e quattro mesi e Sasuke non si è più fatto vedere.
Inizialmente avevo pensato scherzasse, che non mi stesse cacciando veramente.
Pensavo che fosse un po' arrabbiato per il fatto che avessi dormito sul suo letto ed invece mi sbagliavo e probabilmente: le parole che aveva detto e che mi rimbombavano dentro ogni giorno erano vere.
Lui mi odiava, mi odiava e quel che è peggio è che io, solo dopo averlo perso mi sono reso conto di essere innamorato di lui, di provare qualcosa che va oltre l'amicizia ed oltre la fratellanza.
Ero innamorato di lui e se ripenso bene ai miei comportamenti durante tutti questi anni, mi risultava anche abbastanza palese ora.
Non sapevo quando era successo, ma ero stato un cretino a non capire che quella per Sakura era una cotta passeggera che si era trasformata in un' abitudine.
Ora passo il tempo con Hinata.
È diventata una bella ragazza e sostanzialmente è l'unica a non avercela con me per il fatto che non abbia denunciato Sas'ke.
Mi domando ogni giorno se davvero mi disprezza, ma non faccio nulla per scoprirlo.
Mi duole ammetterlo, ma non sono più lo stesso.
Non mi preoccupo di fare sorrisi finti per non far preoccupare le persone, ne tanto meno, mi privo del tempo che anche con Sasuke avrei utilizzato nell' allenamento per aiutare qualcuno.
Sono diventato intrattabile e l'unica persona che mi resta è una ragazza cotta di me dall'accademia, per la quale ho sempre provato semplice amicizia.
Entrare ed uscire da lei è semplice sfogo per bisogno fisico, ma lei sembra essere contenta, sembra godere.
La monotonia del villaggio e l'odio che sento in quella che consideravo la mia famiglia sono distruttivi.
Voglio andarmene e voglio andare da lui.
Hinata è appena andata via, le ho detto che oggi ho da fare e non ho tempo per lei.
Forse sono stato un po'sgarbato, ma non sono più il quindicenne rincoglionito che ha conosciuto e ricorda.
Butto nello zaino tutte le cose che potrebbero servire e spero con tutto il cuore che non abbia cambiato abitazione.
Ripercorro per la prima volta quelle strade che mi avevano riportato al villaggio con le lacrime agli occhi.
Mi sono stufato di interrogarmi senza avere risposte; per lo meno voglio sapere cosa pensava di aver capito prima di cacciarmi.
Quando arrivo a destinazione noto che la casa è ancora intera, probabilmente è un passo avanti, se l'avesse bruciata probabilmente non avrei avuto speranze nel ritrovarlo.
Guardo dalla finestra, tutto è come l'ultimo giorno in cui sono stato qui, persino il divano è ancora aperto...
Lascio andare un sospiro tremulo, accertarmi che se ne sia andato ora è impossibile, le porte sono chiuse e non vedo ne l'armadio ne il bagno, dove entrambi tenevamo le nostre cose.
Decido di nascondermi ed aspettare, se fosse ancora qui, prima o poi dovrebbe rientrare.
Nascondermi tra gli alberi non è stato difficile, ma di Sasuke non c'è nemmeno l'ombra.
Sono passate cinque ore e le mie speranze sembrano voler sfumare. Nemmeno la mia forza di volontà pare volerle tenere unite; lascio andare una lacrima.
Forse l'ho perso.
Forse non lo rivedrò mai più.
Forse la nostra amicizia per lui non è davvero mai esistita.
Mi tiro su, ho le gambe un po' intorpidite e barcollo leggermente nel farlo; sono indeciso.
La devo sfondare quella porta?
Non saper prendere le decisioni mi irrita, prima facevo tutto per istinto e se mi lasciassi andare a questa mia voglia la porta non ci sarebbe già più, ma non posso.
Devo comunque trovare un modo per aprire.
Una volta ho partecipato ad una missione Anbu, ricordo che c'era un ragazzo che in un modo strano era riuscito ad aprire la porta senza romperlo, forzando la serratura.
Prendo velocemente due legnetti da terra e ci provo.
È dannatamente difficile, ma dopo qualche minuto finalmente riesco.
Entro ed il suo odore mi pervade, non è andato via, è ancora qui.
Asciugo una lacrima che è sfuggita al mio controllo e vado in camera sua; apro l'armadio e noto che i vestiti ci sono.
Sorrido.
L'ho trovato, è ancora qui.
Poi noto una cosa che mi lascia basito.
Dietro alle sue cose, nascosto in un angolo, noto la mia vecchia tunica.
È stropicciata ed ancora sporca di sugo e terra.
Perchè non l'ha lavata o buttata?
Raggelo.
Lui è qui.
È dietro di me.
Non l'ho sentito entrare; la situazione è la stessa di sette anni fa.
Il suo kunai nuovamente sul mio collo.
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Just fall in Love with You
FanfictionÈ una storia su Naruto e Sasuke un po' anticonvenzionale, non le so scrivere le descrizioni quindi, se siete curiosi, leggete e capite da voi il perchè. Non avevo ancora finito Naruto Shippuden quando l'ho scritta, quindi, parecchie cose, sono compl...