Pov Naruto
Dopo quel giorno tutto è cambiato.
Oggi Sas'ke compie trentasette anni, ha lasciato perdere la sua vendetta, non gli serviva probabilmente con me al suo fianco; perchè diciamocelo, modestamente, chi avrebbe bisogno di qualcosa che non sia io?
Nessuno, è palese.
Tsunade ha provato in ogni modo a ritirare la gogna che Danzo aveva appeso sui nostri colli, ma purtroppo non c'è riuscita e così siamo ancora due ninja traditori.
Devo dire che non mi dispiace, posso fare ogni cosa senza dover rendere conto a nessuno e siamo ancora noi due a proteggere il villaggio.
L'attuale Hokage è Kakashi ed è inutile a dirsi, ma conosce bene entrambi e sa che non rappresentiamo più un problema perciò ci permette di stare tranquilli, pur avendo scoperto dove ci nascondiamo.
Ogni tanto torniamo al villaggio e costringo il mio compagno a passare da Teuchi; per quanto il Ramen di altri paesi possa essere buono nessun Ramen è come il suo.
Anche i nostri amici ci hano perdonato, non li vediamo più come prima, ma li vediamo.
Ora sono io ad essere fottutamente geloso di Sasuke, non Sakura ed è giusto così.
Lui invece disprezza Hinata, dopo aver scoperto che per quattro anni è stata il mio passatempo, al solo vederla stinge i pugni, ogni tanto ho quasi paura che gli parta l'embolo e le ficchi un kunai nel petto; il problema è che non ha capito che lei non è più interessata a me e che da quando Choji è dimagrito, sembra che se la faccia con lui.
Il problema Orochimaru è stato risolto -ancora non ho capito bene come- ma adesso andiamo d'accordo.
Senza una fottuta logica è una donna ed ogni volta non so come chiamarlo o chiamarla, ma viene a trovare Sasuke e continua ad insegnargli alcune delle sue tecniche assurde, appioppandomi suo figlio che si può quasi dire che è diventato un mio allievo.
In ogni caso oggi voglio portarlo al villaggio senza che capisca le mie intenzioni e quindi gli ho detto che esco con la mia ex-fiamma.
Lui mi ha proibito categoricamente di fargli una sorpresa,ma questa volta non ho proprio intenzione di rinunciare.
Ho capito che sta invecchiando, ma una tisata se la potrebbe anche fare ogni tanto.
Così eccomi qui; pronto ad uscire; lui probabilmente mi seguirà abbandonando il suo caro maestro inquietudine .Pov Sasuke
Dopo anni passati a scappare da lui ora davvero non posso credere di ritrovarmi a pedinarlo.
Non sono geloso.
No, ma non mi fido di quella sciacquetta.
Quando mi ha rivelato che ci stava insieme non posso proprio che volerla fuori dalle cosidette.
Oggi è il mio compleanno, è il quindicesimo che avremmo dovuto festeggiare assieme, preferibilmente a letto e con della panna dopo che quello scocciatore si fosse levato dalle palle ed invece mi ritrovo costretto a questo.
Sbuffo tirandomi indietro i capelli e passando in mezzo agli alberi; abbastanza lontano da non farmi sentire ed abbastanza vicino da vederlo.
Mi sono buttato; quando si tratta di lui non so cosa mi prende, ma non penso a ciò che faccio; non mi fermo a riflettere ed agisco d' istinto, senza tener conto di eventuali problemi che potrei creare.
Durante il tragitto sono questi i pensieri che occupano la mia mente.
Le domande che mi pongo, sono più difficili della risposta alla domanda "è nato prima l'uovo o la gallina";
Ogni volta che reagisco istintivamente con lui mi chiedo che razza di problemi ho, ma non importa.
Sarà che la sua presenza continua nella mia vita mi ha tirato pazzo.
Siamo al villaggio ormai e vedo da lontano la ragazza dai capelli tarocchi abbracciare quel cretino.
Ho voglia di raggiungerli e prenderli a calci, ma mi risparmio questa scenata per più tardi.
Li vedo entrare a casa sua e mi sento divorare dalla gelosia.
Dopo qualche minuto di silenzio prendo un respiro profondo e spalanco la porta.
Ciò che trovo avanti ai miei occhi è uno spettacolo che non avrei mai voluto vedere.
Naruto ha un cappellino a cono in testa alquanto orrendo e una trombetta di quelle da festeggiamento così come lo hanno tutti nella stanza.
Tsunade,Kakashi, il maestro Yamato, Gai, Rook Lee, Sakura e compagnia bella.
La mia faccia è a metà fra lo schifato, l'incazzato e il sorpreso piacevolmente (più o meno).
Guardo Naruto con il disappunto negli occhi e gli tiro uno scappellotto uscendo dalla stanza senza dire una parola.
Quando ovviamente mi raggiunge massaggiandosi la testa mi guarda cin un broncio e mi dice:《Eddai Sas'ke vieni dentro e festeggia il tuo compleanno...》
Alzo un sopracciglio e mi metto le mani sui fianchi.
《E se dovessi entrare cosa mi faresti in cambio?》
Un sorriso furbo si fa spazio sul suo volto, in men che non si dica mi ritrovo sollevato dalle sue braccia.
Sono così stupito che non riesco nemmeno a reagire.《Una proposta di matrimonio Sas'ke Uchiha. Che dici ti va di sposarmi?》
Un pugno è ciò che riceve come risposta.
Un pugno e uno strattone contro le mie labbra.
Non mi interessa del mondo fuori, non mi interessa che mi stiano guardando tutti a bocca aperta, ne che la mia reputazione sia andata completamente a pescare i pinguini nel deserto.
Sento che il mio cuore sta per esplodere.
Forse sono i polmoni così lo stacco senza fiato e lascio andare una lacrima, che copro con i capelli in modo che possa vederla solo lui.
Mi da una pacca sul sedere ed in cambio riceve un'occhiataccia, forse non del tutto riuscita.
Mi infila l'anello al dito e sorrido per poi mormorare al suo orecchio:《Sei uno stronzo, ti dirò dopo la festa se ne ho voglia; in camera ho la panna》.
FINE.
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Just fall in Love with You
FanfictionÈ una storia su Naruto e Sasuke un po' anticonvenzionale, non le so scrivere le descrizioni quindi, se siete curiosi, leggete e capite da voi il perchè. Non avevo ancora finito Naruto Shippuden quando l'ho scritta, quindi, parecchie cose, sono compl...