terzo giorno. (V) e quarto giorno (I)

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Sto per arrivare, sono teso, guardo il fuoco di quello zippo ardere e cerco di non pensare al bruciore di quei morsi, stretti e dolorosi come l'inferno, manca giusto qualche ora, sono alla fine di un viaggio di 3 giorni in una gabbia volante e sto per atterrare in un mare di granelli di sabbia arido e secco. Sento sempre più dolore non ce spazio e inizio a sentire veramente male e a chiedermi perché sto andando la, ma meglio così sto per arrivare al capolinea, manca poco, devo farcela. Quando riavrò la mia vita troverò qualcuno a cui parlare per raccontargli tutto quello che mi ha accompagnato in questo viaggio, gli racconterò cosa ho pensato, cosa ho visto, cosa ho passato aspetterò l'ultimo giorno della mia vita con lei a guardare le stelle, guardando la natura e osservando gli animali crescere, ehhh che bel sogno sarebbe peccato che qui persone così ne nascono poche, davvero molto poche. Il tempo sta passando, il fuoco continua ad ardere, guardare il fuoco di un accendino, mi fa pensare tanto al passato, il fuoco nasce da qualsiasi cosa ma non cambia mai, è sempre lo stesso, cambiano solo le dimensioni ma guardarlo qui o guardarlo da una casa di montagna nel camino il fuoco non cambierà mai, brucerà tutto sulla sua strada senza guardare in faccia nessuno, senza amore, e senza usta.
Ma come abbiamo già detto la vita non è gentile con nessuno. Ma anche lei ne passa tantissime 

Storia: rappresenterò con una storia ciò che immagino lei passi, lei sarà un ragazzo. Lo chiameremo VI.

Quando VI si avvicina al suo compleanno è sempre la stessa storia, meno giorni mancano più si sente triste, si sente solo e sente molto freddo, pensa sempre che sua madre gli sta lontana da ormai 4 anni, per le persone che lo conoscono è bello averlo conosciuto da 4 anni ma per lui è un anno in più senza sua madre, vorrebbe fosse lì con lui. Tra tre giorni sarà il suo compleanno, ne farà 16 e la famiglia si è resa conto della sua tristezza, continua a dire che sta bene e a usare la stessa scusa del motorino, ormai non parla più con nessuno è sta cercando un altra scusa, non può dire a nessuno ciò che sente, nessuno lo ascolterebbe ma lui sa che se continua a dare riceverà non può arrendersi lo ha promesso a lei.

la morte di una volpe del deserto Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora