Saliamo in macchina e vedo che ci dirigiamo verso il bar dove andavo sempre con mamma e papà.
Scendiamo e prendiamo posto nel terzo tavolo davanti la vetrina, la zia ordina da mangiare, ed io guardo intorno questo posto sorridendo.Zia: "a cosa pensi piccola?"
Io: "sorrido perché... cioè è strano come in dodici anni questo posto non sia cambiato per niente, mi ricorda molto mamma e papà."
Zia: "oh tesoro... loro anche se non sono qui, è come se fossero con te perché li porti nel tuo cuore"
Dice indicandomi il cuore con il dito.
Il giorno dopo
Mi suona la sveglia, finalmente è il giorno della partenza.
Mi alzo, faccio la doccia, mi vesto e mi trucco.
Dopo essere scesa di sotto la zia insiste per
accompagnarmi all'aeroporto.Arrivata lì vidi tutti i miei amici e compagni di scuola.
Ognuno di loro mi aveva portato qualcosa:
Fiori,
Regali,
Bigliettini,
La chiamarono "un arrivederci" stavo quasi per piangere, li salutai tutti uno per uno e all'improvviso una voce femminile inizia a parlare"Signori e signore buongiorno, annunciamo l'imbarco del volo 592 delle ore 11:00 partenza per Meadiville (Prensysilvania), per motivi sicurezza si prega di imbarcarsi con un documento di riconoscimento, per migliore sistemazione a bordo preghiamo i signor passeggeri a sedersi nei numeri di posto assegnatogli, vi auguriamo un buon viaggio"
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Amore immortale - Cronache degli immortali ||DA CORREGGERE||
RomanceAlisea Olivieri ( diciott'anni) perde i genitori in un terribile incendio all'età di sei anni, viene cresciuta dalla zia nella cittadina di Sidney. all'età di sedici anni conosce un ragazzo di nome Christian Celante, stanno insieme per tre anni e i...