Mio.

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-Fabri' aspettami!-

-Cosa voi?-

Ermal per la prima volta aveva sentito nella voce del suo Bizio,incertezza, dolore.

"Voglio te" gridava il suo cuore.

-Voglio parlare Bi'.
Prima sei scappato,perche'?-

-Hai messo nella stessa frase,padre e amore,non c'ha senso!
Tu lo odi!-

-Io..-
La voce del riccio inizio' a tremare.
Eccolo,lo sentiva,stava arrivando il panico.
Il panico per aver mentito al suo uomo.

-Ermali',vie' qui!
Non piagne,che me fai senti' male!-

Fabrizio l'aveva stretto in un abbraccio.
Aveva stretto tra le braccia il suo cespuglietto.

-Non andartene piu' Bi',mi hai fatto spaventare.-

-Dovevo,oppure t'avrei spaccato a capoccia.
Me fai cosi' innervosi',ma senza te,Cristo,mojo.
Sei solo mio.-

Ad un passo ormai da te||MetamoroDove le storie prendono vita. Scoprilo ora