My angel...

Capitolo3

Vogliamo tutto ma il tutto è un concetto astratto di cui nessuno conosce il vero significato.
Cit.Me

Pov.Lola

Entrata dentro l'enorme strottura andai a mettermi in un angolo  dove nessuno mi poteva vedere.La musica era fortissima e il mio cuore batteva forte, in sincromo con la batteria suonata da un ragazzo pieno di tatuaggi.

Dovevo ammetterlo, erano bravissimi.Cantarono delle canzoni di cui nemmeno conoscevo il nome.

Ma la canzone che più mi colpì e mi provocò speciali senzazione era stata "You and...I"credo si chiamasse così.

A dare inizio alla fantastica e travolgente melodia era stata la dolcissima voce del mio biondino irlandese preferito.

Dopo Niall ha continuato Louis.Quando ha cantato ho sentito delle farfalline nello stomaco, come quando ho parlato con Niall la prima volta.

Naturalmente anche l'assolo di Zayn era stato strepitoso; la voce roca e sexy di Harry mi aveva fatto pensare al passato, della volta in cui lui mi tradí.

Dopo altre due o tre canzoni le prove finirono e io sbucai dall'angolo applaudendo.

Data la poca distanza da me e dal palco mi hanno dentita e con un movimento rapido hanno girato la testa.

Io《Devo dire che siete bravissimi.》

Lo《Grazie mille》

Z《Lola vuoi cantarci tu qualcosa? 》

Io《Hahahahahaha...non ci penso nanche.Sono stonatissima.》dissi ricordando un'esibizione fatta da piccola, l'unica.

Lo《Tu canti?》

Io《No》

Z《Dai Lola. Tanto non ti sente nessuno qui. 》

Io《No.Zayn.Mi è bastata quell'esperienza da piccola》

Z《Ma avevi solo dieci anni.La tua voce adesso è cambiata, in meglio intendo.》disse Zayn ricordandosi di tutti ciò che gli avevo detto.

Io《No.mi.spiace.》dissi scandendo bene le parole per sembrare ancora più irremovibile sulla mia decidione.

Il moretto alzò le spalle rassegnato e sbuffò.

Notai che tutti e cinque indossavano un cappello.

Quello che mi piceva di più era quello di Liam.

Era firmato NY e la parte davanti era rossa mentre quella dietro nera con la scritta bianca.

Osservai meglio i ragazzi e notai nei loro visi qualcosa di strano.Sembravano preoccupati.

Però credendo che era solo una mia impressione non dissi nulla e li osservai mentre facevano delle altre prove e i controlli della musica ecc.

N《Dai Lola. Ti voglio far vedere i nostri camerini.》

Lo《Ti piace la moda, dpecialmente fare abbinamenti e vestire la gente?》

Io《A dir la verità Sì. Da piccola volevo fare la stilista. 》dissi ricordando gli anni in cui ero ancora una di quelle bambine dolci e innocenti.

Lo《Perfetto. Allora oggi avrai l'occasione per di ventare una stilista e preparare dei famosissimi cantanti al loro concerto.》

Io《Sareste voi?!》dissi ironicamente alzando un sopracciglio.

Lo《Sì》

Risi un po' e poi annuí.

Da quel momento fino all'arrivo ai camerini nessuno parlò.