Capitolo 8

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Mi sveglio sentendo la sveglia suonare, e mi alzo. La spengo e scendo per poi fare colazione. Mi preparo ed aspetto Marco. Quando arriva , esco ed insieme ci incamminiamo verso la  prigione detta anche scuola. Entriamo  mano nella mano , non mi sorprende il fatto che tutti ci fissino. Noi non ci facciamo caso ed andiamo avanti percorrendo il corridoio e successivamente entrando in classe. Il mio ragazzo si siede con un suo amico così io decido di aspettare Alena. Ecco che compare. Viene verso di me e, quando mi raggiunge mi abbraccia fortissimo. Si stacca e si siede vicino a me.

A : Gre è successa una cosa pazzesca!
G : cosa ?
A : io e Jeff ci siamo baciati!
G : wow.

FLASHBACK|ALENA|SERATA PRECEDENTE

Usciamo di casa e saliamo in macchina. Non fiatiamo per tutto il tragitto. Dopo pochi minuti arriviamo a casa mia ,  lo saluto ma lui mi blocca prendendomi per il braccio.

J : devo dirti una cosa.
A : vai pure.
J : MI piaci...mi piacciono i tuoi bellissimi occhi , la tua risata , il tuo sorriso , la tua voce...insomma mi PIACE tutto di te.

Sono sorpresa , dopo un po' di silenzio gli rispondo.

A : io la faccio breve...mi piaci anche tu...

Senza aspettare una sua risposta , mi butto su di lui e lo bacio.

FINE FLASHBACK

FLASHBACK|JEFF|SERATA PRECEDENTE

Usciamo di casa e saliamo sulla mia macchina. Quando arriviamo , Alena apre lo sportello e mi saluta. Io la prendo per il braccio e la faccio rientrare in macchina. È il momento , devo dirglielo ora o mai più. Gli confesso il mio amore per lei. Quando finisco rimaniamo in silenzio. Ho paura del silenzio. Potrebbe avere un significato positivo o negativo. Ho paura di cosa mi dirà e di come reagirà. Per fortuna questa paura svanisce quando Alena parla e mi dice che anch'io le piaccio. Non ho neanche il tempo di risponderle che, subito mi salta addosso e mi bacia.

FINE FLASHBACK

Alena mi racconta tutto, sono davvero contenta per loro. Ad interrompere le nostre chiacchere è la professoressa che entra in classe e ci dice di sederci.

Passa il tempo ed è già ora di andare a casa. Suona la campanella ,che annuncia la fine delle lezioni, ed esco dall'aula. Vado verso l'atrio  ma, prima di girare l'angolo vedo Marco e Nina parlare. Ad un certo punto finiscono di parlare e vedo il mio ragazzo venire verso di me. Io indietreggio e fingo di guardare i cartelloni appesi ai muri. Dopo pochi secondi , mi abbraccia e mi saluta baciandomi. Per un pelo. Usciamo dalla scuola ed andiamo a casa mia. Arriviamo davanti alla porta principale e suoniamo il campanello, viene ad aprirci mia madre. Le chiedo se Marco può restare a pranzo, visto che i suoi genitori non tornano a casa per pranzo , e lei accetta volentieri.
Entriamo, salutiamo i miei fratelli e mio padre e ci sediamo a tavola. Mangiamo e dopo aver finito io ed il mio fidanzato saliamo in camera mia. Ci chiudiamo la porta alle spalle e ci sdraiamo sul letto. Dopo un po' lui si alza e si mette sopra di me baciandomi appassionatamente. Quando mi stringe il seno, capisco subito quello che vuole fare e mi stacco dal bacio. Lui resta intontito e mi fissa.

M : non vuoi?
G : non è il momento, non sono pronta e c'è  tutta la mia famiglia in salotto.
M : Quando sei pronta dimmelo.
G : ok.

Decidiamo di guardare un film horror, Nightmare. Ci mettiamo sotto le coperte e cominciamo a guardare il  film. Fa moltissima paura! Infatti, quando ci sono scene  particolarmente spaventose metto il viso sul petto di Marco così da non vedere la scena e sentire il suo odore. Quando finisce il film, lui se ne va ed io rimango da sola. Per passare il tempo, decido di uscire a fare due passi , direi la mia passeggiata serale.
Esco da casa mia e chiudo la porta alle mie spalle. Mi metto  a camminare e dopo un po' raggiungo il parco.  Mi siedo su una panchina . Stasera fa un po' freddo così decido di entrare in un bar. Entro nel locale e raggiungo difficilmente il bancone, ordino un cocktail analcolico e vado fuori. Uscita , sento afferrarmi i fianchi. Mi giro e dietro di me c'è un ragazzo che non conosco, è alto e bruno , sembra anche ubriaco. Lo dimostra il suo alito che sento quando si avvicina a me   cercando di baciarmi. Io mi scanso , ma lui mi spinge facendomi sbattere la schiena al muro. Ho i brividi. Mi tappa la bocca con una mano e con l'altra comincia a palparmi i fianchi. Cerco di gridare, ma non mi sente nessuno. Chiudo gli occhi nella speranza che qualcuno venga a salvarmi. Infatti, sento la voce di Luca ed apro gli occhi. Sta riempiendo di pugni il ragazzo che poco prima mi aveva spinta. Dopo essermi ripresa , prendo in mano la situazione e fermo Luca.

L : lasciami, questo stronzo si merita di morire!
G : calmati!
L : non mi calmo, non si toccano le ragazze, soprattutto se sono mie amiche!

A quel punto, lo stronzo si spaventa e scappa via accompagnato dagli insulti di Luca. Quando quello se ne è andato, ringrazio il mio amico. Lo abbraccio e gli dò un bacio sulla guancia.
L : stai bene? Ti ha fatto del male?
G : sto bene, non preoccuparti non mi ha fatto niente.
L : appena lo rincontro gli spacco la faccia.
G : no , invece mi accompagni a casa per favore ?
L : si, andiamo.

Durante il tragitto gli racconto tutto e gli spiego cos' è successo prima. Arriviamo a davanti casa mia, ci salutiamo ed io entro.

A.A

Ciao, che ne pensate di Marco? E di Luca? Se il capitolo vi è piaciuto, votate e commentate, grazie. Ciao e Nutella a tuttiiiiii ❤

Tu Ami Me Ed Io Amo Te ~ Da Niente A TuttoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora