i semidei vanno...a Hogwarts?!

Solo orribili sogni..

Harry's pov

Era mattina presto ed io ero già sveglio, dopo una lunga notte di incubi.

Passò circa mezz'ora prima di decidere definitivamente di alzarmi, e quando lo feci mi pentii immediatamente di quello che avevo fatto; mi mancava già il dolce caldo del mio letto...

Una volta che mi fui vestito, mi lavai i denti ed usci dalla stanza cercando di non svegliare nessuno.

Quando, finalmente, arrivai all'aria aperta, iniziai a camminare verso il campo da quidditch scorgendo per il passaggio due dei tanti semidei che si stavano lentamente impossessando della mia scuola.

Nico e Will si stavano limonando contro un muro semi nascosto.

Inizialmente ero sorpreso che fossero già svegli, ma poi ho riflettuto che tra di loro doveva essere normale puntare la sveglia prima delle 7.00 di mattina.

La scorsa notte ho pensato che forse, solo forse, ero stato un po' acido nei confronti dei nuovi ragazzi ma che cazzo, potevano essere meno stronzi e portarmi un po' di rispetto.

Ok, forse entrambi dovevamo imparare a "condividere", anche perché sembrava che avessimo dovuto confrontaci su diversi fronti.

Però quel Jackson mi stava proprio sulle palle.

E poi detto tra noi la sua ragazza era ciò che sfiorava di più, al mondo, la perfezione...

Ginny era l'unica altra ragazza che mi interessava oltre alla bionda, che però aveva ormai invaso completamente la mia mente.

Una volta arrivato al campo decisi che la passeggiata era durata troppo poco e che avevo bisogno di schiarirmi ancora un po' le idee.. un bel po'.

Nelle ore successive pensai a varie cose, nessuna con un senso logico, e nessuna che riuscivo a comprendere, e solo dopo vari minuti dall'essere arrivato vicino al lago nero mi resi conto che ero in ritardo per la colazione.

Will's pov

Erano poco più delle 6.00 quando sentii aprirsi la porta della mia camera da letto.

Dopo aver gemuto e rotolato sul letto un paio di volte aprii gli occhi a fatica trovandomi davanti il mio ragazzo.

"Nicooooo, che ci fai qui?" inizia la frase preso dall'eccitazione ma mi venne da finirla con un lungo sbadiglio.

Eh già non era stata un notte da favola in cui, dopo la buonanotte, magicamente ti addormentavi subito e sognavi i campi di grano o fiori in cui passeggiarci con il proprio ragazzo o ragazza... anche se penso che come posto sarebbe stato più un cimitero, date le manie di Nico.

"Ho avuto un incubo e mi chiedevo se ti andava di fare una passeggiata, ma se vuoi dormire ancora un po' torno dopo o" non fece in tempo a rispondere che io ero già in piedi e stavo unendo le nostre labbra in un bacio casto.

Dopo che ebbi indossato la maglietta del campo e dei jeans chiari uscimmo dalla stanza e , facendo attenzione a non svegliare gli altri, soprattutto Thalia e Jason che avevano le stanze accanto alla mia, ci dirigemmo verso la porta.

Mentre stavamo per uscire dalla porta che ci avrebbe condotto nella sala dei Grifondoro sentimmo un sonoro sbadiglio proveniente dal divano. Ci girammo lentamente e trovammo Calipso che ci guardava sdraiata tra le braccia di Leo.

"Cosa ci fate voi qui" e "Dove state andando" uscirono distrattamente alle bocche assonnate della ragazza e di Nico.

"Avete dormito insieme?" non riuscii a resistere e allora posi la domanda, più che per scherzo dato che non lo avrebbero mai fatto su un divano di una sala comune.

Calipso prima arrossì poi mi guardò davvero male.

"N-no, ma ti pare?! Che schifo qui!" io scoppiai a ridere mentre il mio ragazzo-ombra faceva un sorriso.. e Leo ancora dormiva.

"Mmm, e allora perché siete qui?"

"Incubi" rispose semplicemente.

"Wow, stanotte deve essere stata una lunga notte per tutti. Noi adesso andiamo a fare una passeggiata. Ah. E.. quando si sveglia.." dissi indicando Leo "..se è troppo eccitato ricordagli di usare le protezioni. Ci sono già Percy e Annabeth che contribuiranno alla riproduzione se continuano così" feci un sorriso scaltro e mentre, ormai, eravamo fuori dalla porta sentii l'attutito "vaffanculo" proveniente dall'altra stanza.

Dopo aver passato un po'di tempo all'aperto, ed esserci baciati un po', decidemmo di rientrare per la colazione, sotto mio esplicito obbligo di ingozzarci.

Percy's pov

Era stata una notte da incubi, letteralmente.

Io ed Annabeth ci eravamo svegliati più di una volta la scorsa notte, ed era stato terribile. Non facevamo sogni così dai primi giorni dopo il Tartaro.

Adesso era mattina presto e nessuno dei due riusciva a riaddormentarsi. Avevamo deciso di rimanere a letto ancora un po' per rilassarci e goderci il caldo l'uno dell'altro, almeno fino a colazione.

Quando fummo al tavolo dei Grifondoro, ci sedemmo subito vicino a Piper e Jason ed iniziammo a parlare della sera precedente. Rechel arrivò poco dopo, guardata male da tutti, e si sedette accanto a me.

Appena notai che era giù di morale le avvolsi un braccio attorno alle spalle e cercai di rassicurarla. Certo la situazione era abbastanza imbarazzante. Dopo che Annabeth mi disse che aveva un'enorme cotta per me, per un po'perdemmo i rapporti, ma ora siamo solo grandi amici, e ad Annabeth non sembra affatto dispiacere, anzi.

"Ehi Rachel come va?" chiese la mia ragazza.

"A parte il fatto che tutti mi guardano come se avessi una testa in più.. è ok. Cioè voglio dire non me la prendo mica, immagino che sia normale dopo che del fumo verde è uscito dal mio corpo e ho recitato una profezia "

Abbiamo fatto tutti una risata, mentre gli altri semidei si avvicinavano a passo svelto al tavolo. Dopo cinque minuti mancavano solo Will e Nico, e proprio quando stavo per chiedere se qualcuno sapesse dov'erano , le porte si aprirono ed entrarono insieme al Trio D'Oro.. nome non molto originale ma okay...

Quando fummo tutti seduti arrivarono i professori con il preside, seguiti subito dopo dagli Dei.

"Allora ragazzi e ragazze" iniziò subito Apollo ammiccando alla zona "femminile" del tavolo dei Serpeverde. Le ragazze ridacchiarono e credo che Zeus si sentì in dovere di intervenire.

"Dunque, so che siete confusi, ma vi chiediamo di rimanere calmi e ragionare a sangue freddo. vi spiegheremo tutto quello che possiamo, ma nel frattempo le lezioni saranno sospese per permettervi di allenarvi di più. I nostri migliori semidei, che sono tutti coloro già qui, si occuperanno degli attacchi fisici, lezione di spada, arco, pugnali e altre cose simili cercando di rafforzare il vostro stato.. fisico diciamo. In oltre selezioneremo alcuni maghi che dovranno insegnare ai nuovi ragazzi gli incantesimi e le pozioni indispensabili e potenti."

"Questo sarà.. un anno particolare, ma essenziale per la sopravvivenza del nostro pianeta. Rimanete concentrati sempre e date il meglio di voi" finì mio padre.

Insomma.. un'anno come un altro.

Scommetto che non speravate più in una mia pubblicazione.

Mi spiace di avervi fatto aspettare così tanto, per un capitolo così sciatto.

Spero di riuscire a pubblicare il prima possibile...

XOXO