Appena finito di magiare saluto Rosy dicendo-allora ci vediamo alle 16 all'allenamento!-e ci salutiamo.
Arrivata a casa mi mette sulla mia scrivania bianca panna, a fare i miei dovuti compiti.
Arrivano le 16 e puntualmente sento suonare il campanello, era Rosy. La saluto e ci incamminiamo verso "la sala prove" . Io mi dirigo infondo alla stanza, ed attacco il mio cellulare alla spina dello stereo e schiaccio il pulsante play.
Lì inizia l'allenamento: fronte bagnata dal sudore, braccia e gambe doloranti e tese e musica nelle orecchie. Andiamo avanti così fino allo sfinimento. Un cellulare suona, era quello di Rosy era la madre. Si sentiva una vocina che esclamava-Torna subito a casa che è tardi!- Così Rosy con il sudore ancora a fior di pelle, prese la sua borsetta rosa, apri la porta e disse -Grazie mille per tutto, ci vediamo domani a scuola.-
Così rimasi sola in quella stanza con le braccia doloranti, mi sdraiai per terra e rimasi lì paralizzata guardando il soffitto.
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Dance Academy
Short StoryInizia il secondo anno delle superiori ed un nuovo anno. Ma .....ho anche un obbiettivo inseguire il mio sogno.