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Dopo un'infanzia difficile e un adolescenza non molto piacevole,oggi sono qui,e sto per affrontare il mio primo anno di college,e spero proprio di trovarmi bene.
Questi sono i miei pensieri mentre sistemo i vestiti nella valigia.
<Jade sei pronta?Dobbiamo andare>. mi avverte Charlotte,mia sorella.
Abbiamo passato gli ultimi  3 anni insieme,qui nell'orfanotrofio di New York.
Prima abitavamo con mio fratello,ma a causa di un incidente di cui è meglio non parlare,ci siamo dovute trasferire qui.
<Si,arrivo>rispondo spostando la valigia dal letto al pavimento.
Prendo il telefono e lo metto nella tasca posteriore dei jeans,e trascino la valigia fino alla porta.
<Dai andiamo dalla direttrice,ci accompagnerà lei personalmente al college> dice Charlotte avviandosi verso l'ufficio della Signorina Glamason.
Bussa alla porta e una vocina stridula esclama <Avanti>.
Charlotte si affaccia sul luscio della porta <Si,buongiorno signorina Glamason,noi siamo pronte> dice
<Ah si bene ragazze,un secondo...> si alza,prende la borsa e si posa sugli occhi un paio di occhiali da sole <Andiamo> sussurra mentre si avvicina alla porta.
Chiude a chiave il suo ufficio e ci avviamo verso la macchina.
<Bene ragazze,sistemate pure tutte le vostre valige nel bagagliaio> dice aprendo la macchina.
Aiutai mia sorella a posare tutto,e salimmo in macchina.
<Sono davvero contenta per voi ragazze,soprattutto perché il college che frequenterete possiede un livello di istruzione molto alto> sussurra mentre usciamo dal parcheggio.
***15  minuti dopo***
Finalmente siamo arrivate,e mentre preleviamo le valige dal bagagliaio vedo un gruppo di ragazzi che passano proprio ad un centimentro da noi;
Sentì un fischio partire dalla bocca di uno dei presenti.
Mi voltai e mi avvicinai al colpevole <Spiegami cosa cazzo fischi>esclamai con aria strafottente.
<Uhh...Ma guarda che caratterino>risponde il ragazzo dagli occhi verdi.
<Eh già,quindi ti converrebbe sparire,non credi?> dico sorridendo.
<Converrebbe sparire a te prima di cadere ai miei piedi,come tutte le altre> sussurrò avvicinandosi a me.
<Ahahahaha io?Dovrei cadere ai tuoi piedi?Neanche se fossi l'ultimo ragazzo sulla faccia della terra,ma chi ti credi di essere?> sbottai.
<Vedremo mocciosetta>risponde facendomi l'occhiolino <Ci vediamo in giro dolcezza>se ne andò con il suo gruppo,non lasciandomi neanche il tempo per rispondere.
<Mmh...Charlotte che nervosooo,sono qui da pochi minuti e già non sopporto nessuno> dissi
<Dovresti stare calma>esclamò mentre scendeva la sua valigia dal cofano.
<Dovrei stare calma?!>
<Si esatto>risponde
<Non posso stare calma se uno che neanche conosco mi fischia come fossi un cane>dissi voltandomi per vedere se fosse ancora nei dintorni.
<Bene ragazze,io vi lascio...>esclamò la direttrice scostando gli occhiali da davanti agli occhi per portarli in testa.
<Charlotte,mi raccomando fai mantenere la calma a tua sorella,non farla cacciare nei guai...verró presto a trovarvi...Ciao tesoro>disse abbracciandola.
Poi venne davanti a me e mi prese la mano <Ascolta i consigli di tua sorella,cerca di stare calma e di non litigare con nessuno e mi raccomando va a scuola...>abbracciò anche me e poi se ne andò.
<Dai andiamo,dobbiamo sistemare le nostre cose nella stanza,e dovrei anche farmi una doccia...> disse Charlotte.
Io annui e ci dirigemmo all'entrata dove c'era lo sportello per le informazioni per i nuovi arrivati.
<Salve,siamo Charlotte e Jade Kennedy,vorremmo le chiavi della nostra stanza>disse mia sorella sorridendo.
<Buongiorno ragazze...dunque...Kennedy...Kennedy>diceva mentre scorreva il dito su e giù sul mouse.
<Ecco...ragazze c'è stato un'imprevisto...>
<Di che tipo?> esclamo avvicinandomi al bancone.
<Bè innanzi tutto siete nella stanza 400B...>iniziò
<E ciò significa??>dissi
<Non è una stanza molto grande e...avrete il bagno in comune con la stanza 400A>
<Va bene> esclamò Charlotte che afferrò la valigia e iniziò a camminare verso il corridoio.
<Signorina...Signorina mi scusi,ecco a lei le chiavi...> Charlotte tornò indietro e le prese.
<Ehm..bè dove si trova la stanza 400B?> chiesi rivolgendo lo sguardo sulla segretaria.
<Continuando questo corridoio a destra..nel dormirorio maschile>
<Cooosa?!> esclamai.
Rivolsi lo sguardo verso mia sorella che mi guardò sconvolta.
<Ma noi...Noi siamo ragazze,non possiamo stare nel dormitorio maschile e per giunta dovremmo dividere il bagno con loro?> dissi gesticolando.
<Signorina,qui le stanze non le scelgo io ma il preside,perciò se deve contestare vada da lui,prego...> si alzò dalla sedia e mi indicò l'ufficio del suo superiore.
Mi avviai verso la borsa,bussai e un <Avanti...> mi convinse ad entrare.
<Si salve,buongiorno...sono la signorina Jade Kennedy,mi scusi ho appena saputo che la mia stanza si trova nel dormitorio maschile e inoltre la segretaria mi ha informato che non è molto grande e il bagno dovrò condividerlo con i ragazzi della stanza accanto,non si potrebbe trovare una stanza,magari nel dormitorio femminile?> esclamai tutto d'un fiato.
<Buongiorno signorina,le stanze sono già state assegnate e comunque sia non vedo il problema...si magari è la stanza più piccola dell'istituto ed essendo due studentesse non è la migliore ma purtroppo la vostra iscrizione è stata una delle ultime e molte delle stanze erano già state assegnate...il massimo che posso fare è spostarvi nella stanza 400A abbastanza spaziosa...>rispose con tono sicuro alzandosi in piedi.
<Si si sarebbe perfetto> rispose Charlotte senza neanche lasciarmi rispondere.
<Va bene,la porta dovrebbe essere già aperta in ogni caso qua c'è una copia delle chiavi,i corsi inizieranno tra due settimane e saranno dalle 9 alle 14...arrivederci> disse l'uomo in giacca e cravatta accompagnandoci alla porta>
Consegnò le chiavi della stanza a mia sorella e ci avviammo verso il corridoio.
<Vuoi spiegarmi che cazzo ti è preso Charlotte?> sbottai
<Jade,ma non capisci ?A me non interessa chi abbiamo in stanza,basta che sia spaziosa,no?>
<Spaziosa un cazzo,spero che tu stia scherzando?Non sappiamo ancora con chi dovremmo vivere per il resto dell'anno e tu pensi allo spazio che avrai?>dissi rallentando
<Smettila,sono ragazzi non sono mostri>
<Peggio...Lasciamo stare...>sussurrai mentre Charlotte infilava la chiave nel buco della serratura.
Apri la porta e davanti a me trovai l'inaspettabile.

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ciaoooo a tutti ahaha.
allora vi prego non siate troppo cattivi con le critiche è la mia prima storia e sono ancora abbastanza inesperta.
fatemi sapere se vi piace e magari datemi qualche consiglio.
più tardi aggiornerò un altro capitolo.
a dopo❤️

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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 13, 2019 ⏰

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