Capitolo IIII: La Fuga

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AVVISO AI LETTORI

Cari lettori,

Se, per caso, non pubblicassi ogni settimana chiedo venia in anticipo, ultimamente, essendo verso la fine dell'anno scolastico ho molti impegni e devo prepararmi per l'esame.

Spero possiate capire e spero che vi stia piacendo il mio racconto.

Grazie per la comprensione e... Buona Lettura!!




-AaaaaaaaaaH!- urlai al colpo di pistola che mi colpì alla spalla.

-Ti aiuto-

-Grazie Bryan- dissi.

- Eeecco liii!! ucciidettellliii!- urlarono gli alieni. Spararono. Colpirono Mike. In testa.

4 Giorni prima...

-Siamo in trappolaaaa- urlò Mike tirando un pugno al muro. -Si, lo sappiamo! Lo hai già detto almeno cinquanta volte...- risposi in tono ironico. - Quando scappiamo capo?!- mi chiese Michelle - avevi detto che ero la nostra via di fuga ma è da 7 giorni che siamo qui! Non capisco perchè non ci uccidano!-.

-Stai tranquilla Michelle, ho un piano!-dissi e chiamai le guardie.

- Ehm ciccio DIARREAA PORTA UN SECCHIO GRAZIEEE- urlai.

-aaaaancoraasaa?-mi rispose in tono scocciato l'alieno. Ma quando si avvicinò alla gabbia gli tentai di tirargli un pugno. La mia mano s'illuminò e uccisi l' alieno.

-Grazie per la collana Michelle!- dissi tirandogliela. Presi la chiave e aprii la cella.

-Ok ora aspettiamo-

-Cosa?!- Mi chiesero in coro

-Qualche giorno, no? Togliamo il corpo e nessuno si accorgerà che abbiamo la chiave-


-Mikeeee- urlai- Michelle curalo, Forza!-

-Non so se riesco!-Disse preoccupata- Ci provo! voi copritemi!-

Lottammo. Per Mike. Per Mike...

-Scappiamo! Verso la navicella!- urlò Bryan.

Entrammo.

- Verso dove?-chiese Barak - o meglio, verso quando?-

-Ho trovato delle informazioni nel corpo dell'alieno -dissi- Verso l'Italia del 1200, VAIIIIIIII Barak, Parti! Michelle prova a salvare Mike...- dissi.

-Ci provo.-




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