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Non è stata una mia scelta diventare quel che sono oggi.

La cheerleader.

Ho sempre odiato le cheerleader, e fin dalla scuola elementare mi sono sempre giurata a me stessa che non sarei mai diventata come una di loro.

Ma dopo un paio di anni le cose sono andate diversamente.

Mia sorella era un cheerleader e alla fine di una festa si ubriacò così tanto che quando stava per tornare a casa, fù coinvolta in un incidente stradale.

Da allora è in ospedale in coma, mentre il suo ragazzo è morto sul colpo.

Per i corridoi vedo ancora il fratello del ragazzo che perse la vita quel giorno.

Lui non mi ha mai rivolto una parola.

Ma ho sentito in giro che crede che la colpa sia tutta di mia sorella.

Quindi, è così che sono diventata una cheerleader. L'ho fatto per mia sorella Giulia.

Mio padre all'inizio era molto scettico perché aveva già  'quasi' perso una figlia e non voleva perdere anche me.

Ma alla fine lo convinsi.







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⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 16, 2019 ⏰

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