Lo guardai come lo guardavo ogni giorno,aveva il suo solito beanie grigio,maglietta dei nirvana,jeans strappati e vans nere,se non lo conoscessi così bene avrei pensato che non si cambiasse mai,ma so perfettamente com'é il suo guardaroba,conoscevo ogni singola parte di lui,dalla più dolce alla più spietata che era comunque dolce,conoscevo le sue paure,le cose che amava,quello che lo faceva incazzare e quello che lo faceva calmare ed i miei abbracci erano una di quelle cose che lo faceva calmare,almeno fino ad un po' di tempo fa,fino a quando lei é entrata nella sua vita,colei che lo ha trasformato da angelo a diavolo,non lo riconoscevo più,non era più il mio migliore amico.
Tutto iniziò quel giorno,il giorno in cui quella ragazza mise piede nella nostra scuola.
*flashback*
"Janeee" Calum mi chiamó mentre correva verso di me come ogni mattina,amavo quel ragazzo mi faceva sentire bene
"Caaal,finalmente sei qui" dissi urlando e mi buttai tra le sue braccia stringendolo in un abbraccio.
"allora,che si fa?" Mi chiese lui con il suo solito entusiasmo mentre si allontanava dalle mie braccia.
"Beh,andiamo in classe,no?" Dissi prendendo il mio zaino da terra per poi poggiarlo sulle mie spalle.
"Ma é noioso" disse sbuffando e mettendo il broncio.
"Ma dobbiamo farlo" risposi afferrando la sua mano trascinandolo letteralmente verso la nostra classe.
Eravamo leggermente in ritardo,ma non ci preoccupavamo poiché la professoressa non si era mai incazzata con noi.
Bussammo alla porta velocemente e ci affrettammo ad aprire la porta ed entrare in classe.
"Signorina Irwin,signorino Hood perché siete in ritardo?" Disse la prof con tono acido
"Siamo sempre in ritardo professoressa,shallate" dissi io in tono scherzoso,ma stranamente nessuno rise,nemmeno Calum che continuava a guardare verso il nostro banco con la testa tra le nuvole,di solito tutti ridevano appena aprivo bocca,ma oggi sembrava quasi un cimitero quella classe.
"Vada a sedersi signorina" disse quasi urlando ed indicando un banco vuoto di fianco alla cattedra.
"Ma il mio posto non é li,io sono vicino a Cal..." mi bloccai appena vidi una ragazza che non avevo mai visto seduta al mio banco vicino a Calum,al mio Calum,nessuno si era mai seduto con lui oltre me.
"E tu chi sei? Quello é il mio posto" dissi cercando di mantenere la calma,lei guardò me,sorrise e guardò Calum.
"Stai zitta Jane,lasciala stare" rispose Calum con un tono che non ha mai usato con me,nemmeno quando litigavamo.
"Ma Cal...io..." dissi provando a trattenere le lacrime,ma lui mi guardò solo male e si girò verso quella ragazza misteriosa facendole uno sorriso che fino ad ora aveva fatto solo a me.
Io mi sedetti da sola,le lacrime scendevano dal mio viso e non riuscivo a trattenerle,a nessuno sembrava importare di me e dei miei singhiozzi,ero sola,mi aveva abbandonata.
*Fine flashback*
Mi scappò una lacrima al pensiero di quel giorno,ma non ero né nel posto giusto né nel momento giusto per piangere,perciò mi asciugai la lacrima e mi rimisi gli auricolari,mi misi a camminare verso la classe e passai di fianco a Calum,come ogni mattina da 5 mesi,niente,neanche stavolta mi aveva salutata o guardata o sfiorata,niente di niente,continuava a fissare il vuoto e camminare senza sosta.
"Mi manchi Cal" sussurrai sperando che nessuno sentisse continuando a camminare guardando avanti.
"Anche tu Jane" mi irrigidì a queste parole,era la sua voce,era da tanto che non la sentivo ma era sempre la stessa,mi voltai sorridendo,ma lui non c'era,non c'é mai stato,non mi aveva mai detto quelle parole,era un'allucinazione,a quanto pare oltre al mio migliore amico stavo perdendo anche la testa.Spazio autrice
Saaalve a tutti,questa é la mia nuova storia su Calum Hood (come se non si fosse capito ok) se vi piace commentate e votate,mi farebbe piacere sapere la vostra opinione❤
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Demons//Calum Hood
Fanfiction"Cal,con chi stai parlando?" "con i miei demoni" "cosa ti dicono?" "di ucciderti" "lo farai?" "vai via" "solo se tu verrai con me"