Smile. *.°kookv°.*

Night 2:"segreto"

*01**¦il//mio¦¦|corpo¦|continuava¦¦|a sang5inare¦¦|ma¦¦vª ben3||¦¦sonø¦¦bravo|¦¦a cűcir3e¦¦|**2*|

Jungkook pov
Uscì di nuovo di notte allo stesso orario andando di nuovo in quel luogo trovandolo lì, ma stavolta seduto a terra.
Mi avvicinai di nuovo a lui.
«ancora qui?» chiesi
«dovrei chiederlo io, a differenza tua non me ne sono mai andato» disse continuando a sorridere
Sospirai evitando di prolungare quell'inutile discussione.
«come ti chiami?» chiesi dopo un po' per rompere il ghiaccio
«kim Taehyung te?» rispose
«Jeon Jungkook»
«tu sei speciale... Col tempo lo capirai Jungkook»
«che intendi?» chiesi stranito dall'improvvisa risposta
«la luna me lo ha detto» disse continuando a sorridere
«eh?Sei strano.»
«siamo entrambi strani. Parliamo qui, alle 2  di notte senza un motivo»
«io ho un motivo del perché sono qui» dissi serio
«oh davvero? Ti va di raccontarmelo?» rispose
«okay... diciamo che i miei genitori si sono lasciati e litigo spesso con mia madre, volevo venire qui per rilassarmi e non pensare ma ho incontrato te»
«se ti do fastidio posso anche andarmene, la luna la posso vedere anche in un  altro luogo» rispose
«no, mi sentirei uno stupido a stare qua da solo... Comunque tu perché sei qui a guardare la luna?»
«posso dire di vivere qui, di notte mi piace guardare la luna perché mi affascina..» rispose
«dovresti goderti di più la vita, finirà quando meno te lo aspetti» dissi
«Per le persone sono già morto. È come se non esistessi, di solito quando mi vedono cambiano strada o.. Non mi vedono affatto. tu invece sei speciale» sorrise nuovamente
«mi chiedo come fai ad essere così sorridente..» sussurrai
«dovresti farlo anche tu, sorridere da più privilegi di quanto immagini» rispose
«senti tu.. Stai bene? I lividi non sono migliorati,riesco a vederli anche al buio.» dissi
«non preoccuparti, non mi fanno male» rispose per poi sbadigliare
«farò finta di crederti.. Comunque durante il giorno che fai? Oh fammi indovinare guardi il sole?» chiesi ridacchiando leggermente
«no!,sto a casa dai miei genitori, mia mamma però piange sempre» rispose
«perché?»
«credo di esserne io la causa.. Forse sono solo una persona "in più". Mio papà credo sia l'unico che mi calcola in casa.. » ridacchia leggermente
«dovresti parlare con tua madre, sono sicuro che non c'è l'abbia con te» risposi
«forse non vuole parlarmi, sai da piccolo non piangevo mai, ero sempre felice anche nei momenti inopportuni, i medici non se lo spiegavano.. Che stupidi» disse sospirando
«tu sai perché sei sempre felice?» chiesi
«certo, ma non è il momento per dirlo al mondo, ho promesso di farlo al momento giusto» rispose.
«lo hai promesso?»
«si! Alla luna»
Sospirai, è proprio senza speranze.
«tu verrai sempre vero?» chiese improvvisamente
«certo, e tu sarai sempre qui giusto?»
Lui annuì sorridendo
«ormai non posso più scappare» sussurrò per poi stiracchiarsi
«dovresti dormire» dissi
«lo sto già facendo» rispose ridendo
«non scherzare, c'è in gioco la tua salute se continui così» dissi
«questa cosa mi fa così arrabbiare! Non devi preoccuparti per me. Non ha assolutamente senso! Sei davvero strano, io non ho bisogno di nulla»
«eddai,volevo solo essere gentile..»
«già che mi stai parlando è troppo, mi fai sentire più vivo del solito. Mamma mi diceva che vivere significa essere in compagnia, se sei solo sei morto. Io sono vivo grazie alla luna, non mi fido delle persone.»
«non hai tutti i torti, però mi sembri un po' troppo giovane per pensarla così... È improbabile veder morire un amico e io.. Non me ne andrò. Le persone sono diverse, e ti prego smettila con questa fissazione per la luna.. È strano»
«preferisco essere strano che una persona come tutti gli altri, noi siamo uguali, ugualmente diversi.» rispose sorridendo
«farò finta di aver capito»
«però sta attento Jungkook. Anche io prima o poi me ne andrò, e ho promesso che quando succederà nessuno soffrirà la mia mancanza, quindi ti prego vedimi solo come uno sconosciuto, non devo essere importante per nessuno.»rispose
«manterrai la tua promessa, per me sei solo uno strano ragazzo incontrato per strada.. Non so bene come si fa a definire importante una persona, credo che essa lo diventi solo quando non ci sarà più.»
«potresti avere ragione..»disse
«la prossima notte di cosa parleremo?»
Chiesi
«non sappiamo se ci sarà una prossima notte» rispose
«non hai tutti i torti, però io verrò lo stesso»
«anche io, ma non lo sapremo mai per certo» ridacchia leggermente
«bhe vorrà dire che lo scopriremo.» volevo chiedergli qualcos'altro ma aspetterò domani.
Ridacchiai per poi alzarmi salutandolo.
Ora mi sento più tranquillo, stanotte riuscirò a dormire.