Amor proprio.

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"Cosa vuoi da me?"
Me lo chiedevi innervosita come se il pazzo fossi io. Ti dicevo che non volevo niente. Sai, è un periodo che non mi aspetto più niente dalla gente. Ho provato a capire le persone, ho provato a fidarmi, ma non ci sono mai riuscito. Forse è colpa mia o colpa del passato, chi lo sa. Nemmeno se andassi da un giudice risolverei questa faccenda. Sono così, introverso. Mi tengo tutto dentro, sento un macigno sullo stomaco, ma lo so che prima o poi perdo il controllo. C'è un tempo per accumulare ed uno per liberare tutto. Sono stato sempre così, ho aspettato sempre il momento giusto per me. Ebbene sì, per me e non per gli altri. Troppe delusioni, troppo egoismo tra le persone. Qui scarseggia l'amore verso gli altri ed è per questo che non mi fido più di nessuno. Questo sono io, ho paura del mondo e delle persone che ci vivono; ho paura anche di me. Il passato mi ha cambiato, il male degli altri ha giovato l'amor proprio.

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