Una spina nel cuore |hanahaki/kiribaku au|

10.

Bakugou era ormai sull'uscio della porta e con lui se ne stava andando anche la speranza che si sarebbero messi insieme.

Kirishima però non voleva perderlo, avrebbe fatto di tutto per averlo tutto per sé, gli sarebbe bastato qualche passo per raggiungerlo e baciarlo come accadeva nei cliché di tutti quei dannati film romantici che tanto amava, stava per farlo se non fosse stato per Ren.

Lei vedendo il biondo e capendo le sue intenzioni iniziò a barricare la porta dicendo :
«TU. NON. PUOI. PASSAREEE» imitando la voce di Gandalf e per un attimo Bakugou credette che commettere un omicidio non sarebbe stata una cattiva idea, ma nelle condizioni di salute in cui si trovava decise di rimandare e decise solo di rispondere con :
«Ren fammi passare, ora».
Ma la sorella non era d'accordo su questa pacifica idea e cominciò a lanciargli imprecazioni di tutti i tipi accusandolo di rovinare la sua ship.

Allora Kirishima per far finire quella lite tra fratelli disse :
«Bakugou, mi spieghi perché ce l'hai con me?» e lo pronunciò con una voce così triste che per un momento il biondo dimenticò tutta la sua gelosia e stette per stringere il rosso a sé dandogli il suo primo bacio ma quest'ultima tornò come la consapevolezza che non avrebbe potuto rubargli il cuore.

Nonostante questo però, capì che non poteva lasciarlo senza spiegazioni e anche se era arrabbiato con lui lo amava e non riusciva a vederlo così in pena.

«Ok, ti dirò il perché del mio comportamento ma poi mi dovrai lasciarmi in pace, va bene?»
«... allora...io vi lascio soli...» e la ragazza fece per andarsene ma Bakugou la tenne ferma da un braccio :
«No, tu resti qui, l'intervallo è quasi finito quindi se il prof. chiede dove siamo glielo dirai tu» disse oltrepassando la porta trascinando per un braccio il rosso.

«avanti, racconta» disse impaziente Kirishima.
Bakugou prese un respiro profondo, per quanto l'hanahaki glielo permettesse, cominciando a raccontare.

A ogni parola la faccia del rosso assumeva espressioni sempre più buffe in cerca delle parole giuste per smentire le idee che l'altro si era fatto su Denki.
E appena finì, quest'ultimo disse :
«Kaminari non è il mio fidanzato, non mi è mai piaciuto e mai mi piacerà.
Quando ci vedi insieme di solito parliamo della sua ragazza o del bel biondino che mi ha fatto battere il cuore» abbassò lo guardo rosso in viso «Io ti amo Bakugou, ho preso l'hanahaki per te e non intendo morire grazie a lui o per una stupida gelosia fondata!» continuò avvicinandosi al biondo.

Giocherelló con una sua ciocca di capelli osservando i suoi meravigliosi tratti avvicinandosi pian piano alle sue labbra, come fosse un animale selvatico e lui avesse paura di spaventarlo.
Lo strinse a sé guardandolo degli occhi.
Avvicinò il suo viso con quello di Bakugou, fece toccare i loro nasi e gli accarezzò la guancia guardandolo sorridere.
Si avvicinò per baciarlo.
Poi buio.

:)
Vi voglio bene anch'io