Le cose andavano alla grande,Emma era sempre più entusiasta della scuola scelta e iniziavano i primi pensieri d'amore che nascono proprio tra i banchi degli istituti.
Alessandra dopo pochi mesi dall'inizio della scuola si era già creata la sua storia destinata a durare con Mattia;stavano bene insieme: odiabili entrambi.
Viviana andava dietro a Giorgio che non la considerava.
Lolà dopo avere avuto una piccola cotta per Mattia e,successivamente l'aver capito di non avere speranze,ha pensieri liberi e non le interessa nessuno.
Ed Emma?
La nostra Emi nei suoi sogni si vede al suo fianco.
~Tommaso: bravo a calcio,molto alto,carino,simpatico,non intelligente,stupido,stronzo e il migliore amico della famosa coppia Alessandra + Mattia~
Era annebbiata dal suo sorriso;ogni volta che lo vedeva arrossiva e aveva bisogno che qualcosa le distorcesse lo sguardo per evitare che Tommaso la notasse mentre lei aveva gli occhi a cuore.
Tommy però aveva già perso la testa per un'altra ragazza.
~ Federica: alta,magra e...insomma,bella.~
Non aveva dubbi che si innamorasse di lei,ma Federica,fortunatamente,non aveva nessuna intenzione di vedere Tommaso come altro(al di fuori di un amico).
- Ok basta,glielo devo dire-
Emma,convinta,con l'aiuto di Alessandra era pronta ormai per dichiarare il suo amore per Tommaso anche se non sapeva se quest ultimo corrispondesse.
E così...è iniziata una stupida storia d'amore.
-Chi cavolo è così stupido da fidanzarsi con una persona l'ultimo giorno di scuola?È ridicolo!-
Pensava Emma.
La nostra protagonista aveva tantissimi pensieri negativi per la testa che la perseguitarono per tutta l'estate.
Era ormai settembre.La coppia Emma+Tommaso non si era mai incontrata ed,eppure,stavano ancora insieme.
•Ma sei cieca?•
La prima frase detta da Tommaso ad Emma.
Dopo aver fatto il primo passo la storia è andata avanti per il meglio,con tanti alti e pochi bassi,era tutto perfetto ed Emma era felice.
•C'è una festa a casa mia sabato,vieni?•
-Nono,assolutamente no,io non vado,non c'è la faccio...nono-
•No scusa non posso proprio sabato•
Viviana e Lolà erano già tutte pronte per andare al fatidico party organizzato da Tommaso e da suo cugino Matteo.
-Forse devo andare,é che non lo so,c'è ho paura che succeda qualcosa...-
•Va bene ci sono,fra un'ora sono lì•
Emma sentiva l'ansia,la paura che le saliva come se fosse una formichina che mentre sei in spiaggia sale sulle tue gambe fini ad arrivare al tuo collo,ma a quel punto senti il suo pizzichio e la sposti con una manata,ma come si fa a spostare l'ansia,la paura,la tensione di qualcosa?
Erano tutti li già da un po' e Emma era arrivata in ritardo,ma questo non preoccupava nessuno perché la cosa importante era che fosse lì.
•Facciamo obbligo o verità?•
-Ti prego,non rispondete di sì amici,per favore!-
•Si,giochiamo•
-Cazzo
