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Uscì dalla classe correndo il mio unico obbiettivo:il tetto lì era che volevo mi dimenticassero lì perché così potevano vedere cosa.mi avevano fatto

Ero sul tetto è molto alto io soffro di vertigini ma presto non sarà più un problema stavo per buttarmi
Ash:eccoci è arrivato il mio momento finalmente potrò tornare dai miei genitori e da Stefania
Stavo perbuttarmi ma qualcuno mi prese il braccio
Sa:CHE CAZZO STAI FACENDO
Ash:LASCIAMI COSÌ SARETE TUTTI PIÙ FELICI
Sa:MA CHE CAZZO DICI
Ash:potrò tornare dai miei genitori e Stefania
Sa:come ti ho detto l'altra volta tu sei sopravvissuta a due incidenti fatti due conti lassù ti vogliono viva
Mollai la sua presa e mi buttai.








































































Riaprì gli occhi
Ash:COSA
Cam:sapevamo che cosa avresti fatto ed eravamo pronti
Ash:ma un non può morire in pace in questo mondo
Tay:se non deve no non si può
Una volta che mi hanno messa giù
Ash:bhe io devo ciao
E mi misi a correre più che potevo tanto oramai ero magrissima e quindi potevo sfotterli presi la scala anti incendio per andare sul tetto e salii ma incontrai Sacha
Sa:dove credi di andare
Mi girai e corsi dalla parte opposta ma c'erano i ragazzi per ciò saltai dalla ringhiera e corsi di nuovo correndo correndo incontrai..
C:ciao ti stavo cercando
Ash:vattene non farti vedere dai ragazzi mi stanno inseguendo
C:e allora io sono più furbo vieni
Andai da lui
Cam:e lui chi è
C:bhe io sono colui che gli ha fatto questi
Disse indicando i tagli e i lividi
Sa:COSA TU ORA TI SPACCO IN DUE
C:ah ah ah no no no se tu mi picchi io le farò peggio
Sa:perché non me lo hai detto Ashley
C:forza diglielo
Ash:mi ha detto che se io non mi fossi consegnata a lui senza lamentarmi poi non ti avrebbero fatto del male
C:forza andiamo mi sembrano fin troppo vecchi questi tagli
Ash:davvero? Me li hai fatti ieri sera
C;infatti per me è troppo tempo stavo per venirti a cercare in bagno per dirti dove incontrarci ma mentre ci siamo
Ash:va bene
Sa:ASHLEY NO
C:ragazzi teneteli e portateli nel posto in cui la picchio voglio che vedano cosa gli faccio
[..]
E arrivato il momento:il coltellino oggi era uguale a ieri sera occhi neri braccia e naso sanguinanti ginocchia sbucciate sanguinanti coltellino nel solito braccio guance ed oggi anche nella fronte io neanche una parola neanche una lacrima vedevo Sacha piangere
C:forza vai e noi andiamo
Restammo tutti immobili Sacha mi vedeva mezza rotta ed io vedevo gli altri piangere ad un certo punto Sacha venne verso di me e..

Un amore impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora