"Tae, è tutto ok?"
"Sì, ora che sei qui, accanto a me"
Y/n è al mare e lei, il suo amico Taehyung e altri ragazzi, dovrebbero passare una normale estate, all'insegna del divertimanto, del sole e del mare... Ma succede una cosa inaspettata dalla raga...
Tae mi aiuta a scendere dall'elicottero mentre mi guardo attorno meravigliata. Mi si pone davanti un paesaggio mozzafiato, il mare azzurro e limpido che si infrange sulla scogliera ed una foresta tropicale ricca di palme e vegetazione spontanea.
Kookie mi fa segni di seguirlo e mi metto a camminare dietro di lui non facendo domande. Arrivati proprio davanti alla scogliera, infila le dita in alcune goccioline azzurre presenti sulla sua superficie.
Sento il terreno tremare leggermente e la scogliera si divide mostrando un tunnel illuminato da vari neon. Continuo a seguirlo mentre degli scanner verdi passano su tutto il suo corpo e lui pronuncia ad alta voce il suo nome.
Lo seguo mentre entriamo nella "struttura". È un posto molto moderno, pareti scure e con molti vetri che si affacciano sulla foresta o direttamente sul mare. Una rampa di scale infinita sale verso l'alto. Al piano terra, dove siamo noi, una schiera di uffici con continui via vai di persone affaccendate.
"Y/n, ora ti lascio con Tae, dovete andare nell'ufficio di Luke per parlargli e poi prendere una stanza. Assicurati che non combini guai e che rispetti gli ordini, ok? Noi ci vediamo a cena. Ciao" Mi stringe stringendomi in un abbraccio caloroso.
Rimasi abbastanza stupida da quel gesto ma lo strinsi ugualmente, Jungkook solitamente non manifestava il suo affetto, probabilmente gli è successo qualcosa di brutto ed ho intenzione di scoprire di cosa si tratta.
Appena si allontana, mi giro verso Tae. Ha le braccia incrociate al petto e mi guarda intensamente. "Ha detto Kook di andar-" Mi interrompe immediatamente con tono annoiato incamminandosi nell'ufficio dell'uomo nominato prima.
"So cosa devo fare e soprattutto dov'è l'ufficio di Luke" Cammina attraverso il corridoio aspettandosi che io lo segua. Continua ad andare impreterrito anche se io resto immobile.
Quando si gira noto una scintilla che non avevo mai visto nei suoi occhi, sembra... Gelosia. Alzo gli occhi al cielo, non potendo fare a meno di sorridere pensando a Tae geloso.
Imbocca svariati corridoi camminando a passo veloce mentre cerco di stargli dietro. Improvvisamente si ferma fecendomi sbattere contro la sua schiena e finire per terra.
Lui si gira e incrocia le braccia al petto, ha un espressione seria. Piano piano le sue labbra tremolano fino a scoppiare in una sonora risata che riecheggia tutt'attorno.
"Mi sono fatta male! Non c'è nulla di divertente..." Dico alzandomi e massaggiando il fondoschiena per alleviare il dolore.
Tae continua a ridere come un cretino mentre sento la porta dell'ufficio aprirsi. Compare un uomo, sulla trentina, alto, capelli castani e occhi verde smeraldo.
"Buongiorno Y/n, piacere" Mi porge una mano che stringo mentre sorrido cercando di non guardare Tae che ancora ride a crepapelle.
"Luke" Mi dice mentre si mette a fissare il ragazzo al mio fianco con fare paziente. "Signorino Kim, se non la smette di ridere la farò dormire nella foresta stanotte"
Tae si zittisce immediatamente facendo un profondo inchino a Luke e mormorando delle scuse appena accennate. "Prego, accomodatevi" Si ferma sulla soglia facendoci segno di entrare nel suo ufficio.
Una grande scrivania occupa il centro della stanza, vari plichi di carte sono posizionati su di essa. Un divano in pelle in un angolo affiancato ad un tavolino di cristallo, rendono l'atmosfera moderna, elegante e professionale.
"Sedetevi pure, ora arriverà il tè. Nel frattempo, Kim, dimmi di cosa hai bisogno" Si siede comodamente accavallando le gambe e indirizzando lo sguardo verso Tae, seduto al contrario su una sedia, con la pancia sullo schienale le gambe aperte e le braccia sotto il mento.
I due si guardano per svariati secondi negli occhi mentre i miei scorrono dall'uno all'altro per capire ciò che succede. "Bene Kim. Allora... Prendi la stanza 23, ecco le chiavi" Tira furi dalla tasca il mazzo e gliele porge.
"Sarete nella stessa stanza" Si rivolge a Tae. "Ti ricordo che qui sono vietati rapporti sessuali" Tae sgrana gli occhi e fa un verso strozzato per poi rispondere. "Si... Si lo sapevo già"
Luke alza un sopracciglio. "Y/n, i tuoi allenamenti inizieranno domani. A condurli sarà l'istruttore Park, tra poco avrai modo di conoscerlo."
A quelle parole sento Tae tossire. "Kim, ne abbiamo già parlato, sono sicuro che sia meglio così" Ribatte Luke sorridendo nella mia direzione.
Sentiamo bussare ed entra una ragazza con in dosso un grembiulino. Appoggia tre tazze di tè caldo e un vassoio contenente biscotti al cioccolato sul tavolo. Poi se ne va inchinandosi.
"Ora, prendete, bevete" Prendiamo entrambi la tazza fra le mani iniziando a soffiare, mentre un aroma di vaniglia ci riempie le narici. "Allora Y/n, so benissimo che per te è tutto nuovo, ma dovrai cercare di abituarti a questo il più velocemente possibile, non abbiamo abbastanza tempo"
Prende un sorso dalla sua tazza facendo schioccare la lingua e inumidendo le labbra per poi continuare. "In questi quattro mesi dobbiamo organizzare un piano per distruggere la WP'C una volta per tutte, non possiamo più permettere ai suoi componenti di starci tra i piedi, continuare ad uccidere persone e corrompere i governi. Miei cari, abbiamo un disperato bisogno del vostro aiuto, ci state?"
Angolo autrice
Seee ho aggiornato hihihihi
Era da una vita che non aggiornavo e giuro che mi manca un sacco leggere i vostri commenti
Cercherò di aggiornare tipo ogni 3 giorni questa storia, altrimenti non la finisco più lol
Spero vi sia piaciuto anche questo capitolooo
(Sul mio profilo trovate altre 3 storie, una Yoongixreader, una Jinxreader ed una namjin)
E per farmi perdonare dell'assenza...
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