L'estate dei miei sogni

Parte 3

Capitolo 9

Fissai Luke a bocca aperta. I suoi occhi azzurri color ghiaccio, i suoi capelli biondi, il piercing sul labbro, la pelle chiara.

-Cosa ci fai qui?

-Ti stavo cercando. Non rispondi al tuo nuovo numero!- disse Luke ma fissava Andrew. Lo guardai confusa -Il mio nuovo numero? Io non l'ho mai cambiato!-esclamai.

Luke si voltò a guardarmi.-Me l'ha detto Alice.-sussurró.

Perchè Alice avrebbe detto questa cazzata? Era la mia migliore amica! O forse no?

-Mi ha detto che non volevi più parlarmi.- disse Luke.- E così sono venuto a parlarti.

-Chi è?- chiese Andrew.-Hai giá un atro ragazzo nella tua vita, oltre me?

-Hai un ragazzo?!- chiese nello stesso tempo Luke.

-Io...- sussurrai. Non sapevo cosa dire.

Luke mi fissó.-Sai, ero venuto anche per dirti che ti amo.- sussurró, si voltó e se ne andó. Provai a inseguirlo ma Andrew mi afferró.-Cosa ti importa di lui? Hai me!- esclamó. Lo fissai poi guardai Luke che si allontanava.- È il mio migliore amico. Sistemeró tutto e torneró da te. Promesso. Ti amo.- lo baciai e poi corsi, corsi come non avevo mai fatto in vita mia. Corsi da lui.

Il ragazzo che mi aveva asciugato le lacrime a 13 anni per la mia prima cotta, il ragazzino che ha 7 anni mi aveva tirata su quando ero caduta dall'altalena. Corsi da Luke.

Capitolo 9

Luke era in cima una scogliera. Era chino in avanti e i capelli biondo chiaro gli cadevano sul viso, coprendo i suoi occhi azzurri.

Con i denti, stuzzicava in continuazione il piercing.

-Luke...

Lui alzó di scatto la testa e chiuse gli occhi.- Sarebbe troppo bello che tu fossi venuta fin qui per dirmi che mi ami anche tu, vero?

-Luke, sei il mio migliore amico. Ti amo ma non in quel modo.- sussurrai. Lui sorrise, un sorriso amaro.-Giá.

-Ora, spiegami questa storia di Alice.

-Ha detto che avevi cambiato numero di telefono e pochi giorni dopo che volevi chiudere con tutti, e non volevi essere disturbata. Soprattutto da me.- disse. Il cuore mi prese a battere veloce.-Perché ha detto una cosa del genere?- chiesi.

-Non lo so.- disse lui. Guardava lontano e non osava guardarmi in faccia.-Dopo questa, tanto, io e te abbiamo chiuso comunque.- disse.

-Ma io ho detto che ti voglio! Come amico..

-Si. Ma io non voglio te.. come amica.

-Io... io ti voglio bene.

- E io ti amo. Bella merda, vero?- disse. Si voltó.- Stammi bene,Clara.

Capitolo 10

Tornai indietro.

Non c'era nulla che potessi fare per Luke. Mi tuffai e iniziai a nuotare velocissima:adoravo nuotare.

Quando emersi, mi accorsi che mancava qualcuno:Andrew.

Girai intorno alla piscina finchè non entrai nei bagni.  Da dietro un angolo venivano dei rumori.. gemiti.. sospiri... Dietro l'angolo c'erano Andrew e Melissa. La mano di lui sotto la sua maglia e l'altra su una coscia. Le loro bocche che si sfioravano, lui che le baciava il collo o l'orecchio.

-Disturbo?- dissi in tono gelido.

Andrew ebbe uno scatto e spinse via Melissa.-Clara!- esclamò. Mi voltai e iniziai a camminare ma lui mi inseguì.-Ti prego fermati.. io ero confuso e..

Il ceffone che gli arrivó lo azzittì.- Ma vaffanculo, coione.- dissi.

-Perché ora sei arrabbiata? Alessia ti aveva avvertito! Sei arrabbiata perché mi hai perso!

-No sono arrabbiata perché sono stata stupida a farti avvicinare. Va al diavolo!- esclamai. Poi iniziai a correre. La stazione era vicina. Potevo ancora raggiungerlo.

Luke, amore mio, resta. Resta. Sto arrivando. Ti prego, aspetta.

Resta.