I poli opposti: Hero e Josephine

Hero

Avrete capito tutti cosa ho in mente, no? Quest'intenzione ce l'ho dalla prima volta che l' ho vista, ma non ho ancora capito se sono pronto ad una relazione vera e propria, ma la domanda che mi faccio è ' sono pronto a costruirmi una vita con lei? ' Non lo so, ma baciarla forse mi farà capire cos'è che voglio veramente nella vita.... Un'altra domanda che mi faccio è ' lei prova quello che provo io? ' 

Vabbè, vale la pena tentare. Così la bacio. Lei è molto sorpresa e devo ammettere pure io, ma se voglio dire tutta la verità vorrei che questo momento non finisse mai, e penso pure lei. 

Appena finiamo di baciarci, Jo è ancora sorpresa, ma ora è confusa, molto.

Così mi chiede perplessa: " Perchè l'hai fatto? " . Così mi invento qualche scusa, perchè mi vergogno a esprimere i miei sentimenti, e se lei non provasse lo stesso? 

" Non lo so " rispondo io, poi aggiungo: " Scusami "

" Non scusarti tranquillo, tanto lo dovremo fare nel film " dice sorridendo. Credo che le sia piaciuto.

" Sei troppo comprensiva, ma grazie di aver accettato le mie scuse " dico io.

" Di nulla " dice lei.

" Che ne dici se andiamo a letto e continuiamo li a chiacchierare? " propongo io

" Si certo, andiamo " esclama lei

Andiamo a letto, e continuiamo a parlare del più e del meno, finchè lei non si addormenta. Io le lascio un dolce bacio sulla guancia, spengo l' abat jour e mi addormento anche io, cingendola per la vita.

Il giorno dopo mi sveglio prima di lei, così decido di andare in balcone a fumare una sigaretta e prendere una decisione: farle la proposta di fidanzamento. Anzi decido di aspettare qualche altro giorno, per conoscerla meglio.

Finita la sigaretta decido di andare in bagno e fare una doccia. Mentre faccio la doccia ho mille pensieri per la testa, e ho deciso di chiedere a Jo se è fidanzata, forse questo mi aiuterà a decidere, chi lo sà?

Uscito dalla doccia, vado nella stanza da letto per prendere i vestiti, ma lei dorme ancora, così decido di svegliarla.

" Buongiorno " dico io

" Buongiorno anche a te Hero " risponde lei

" Dormito bene? " chiedo io

" Si, più o meno " risponde lei.

" Perchè? " chiedo io

" Mal di testa " risponde Jo

" Mi dispiace " dico. Poi agiungo: " Ora come stai " chiedo.

 " Un po meglio " risponde lei. E' strana.

" Posso farti una domanda " chiedo mentre lei sceglie cosa mettere.

" Si certo "

" Hai un.... ehm..... un fidanzato? " balbetto

" No, perchè? " chiede lei.

" Pura curiosità " dico.

" Vado in bagno, torno subito " mi avvisa Jo.

Nel frattempo penso alla decisione, e decido di aspettare qualche altra ora, o un giorno, non so di preciso. Preferisco aspettare.

Vengo risvegliato dai miei pensieri, Jo entra nella stanza dicendo: " A cosa pensi? "

" Alla mia famiglia " mento. Non è vero.

" Ah " risponde, poi aggiunge: " Ti manca, vero? "

" Un po si, ma se devo essere sincero sono abituato a stare lontano da casa, devi sapere che prima di fare il provino per il film, sono stato cinque mesi a New York, a trovare i miei cugini

che non vedevo da un po " dico

" Sei stato a New York? " esclama incredula, poi aggiunge: " L'hai visitata? Ti prego dimmi qualcosa, non ci sono mai stata"

" Si certo che l'ho visitata ti posso dire che è bellissima " dico. Poi aggiungo:" Ho visitato la Statua della Libertà, Central Park, Ponte di Brooklyn, Theater Discrict, Bryant Park, e One World Trade Center. "

" Wow " esclama sorpresa dalle mie parole.

Dopo questa conversazione vado in balcone a fumare una sigaretta e Jo mi segue, e si siede sul divanetto per chiamare sua sorella.

Finita la sigaretta chiedo a Jo se vuole un caffè e lei mi fa cenno di si con la testa, visto che sta ancora parlando con la sorella.

Se qualcuno mi chiede come posso descriverla, userei una sola frase:' Una splendida ragazza '.