<< hai intenzione di stare lì ancora per molto?>> gli chiese yoongi, riportandolo alla realtà.
Ormai il tramonto era passato, la calda luce dalle sfumature vagamente rosse aveva fatto spazio ad un grigiore, che man mano si espandeva alla vista, partendo dal basso, dove la stella era appena calata a picco sul mare.
Il vento fresco, tipico dell'autunno sferzava veloce su quel promontorio. I capelli scompigliati da esso ricadevano sulla fronte del ragazzo, che teneva lo sguardo fisso sul mare.
La roccia calcarea che terminava a precipizio sul mare, nascondeva una spelonca dentro la quale il ragazzo si era avventurato, per godersi meglio l'aria salmastra, che giungeva dall'acqua prossima all'entrata della piccola grotta.
Il mare quel giorno era parecchio agitato. Le onde alte e la schiuma prodotta creavano un atmosfera particolare. L'imperversare delle onde , con il tipico rumore che le accompagnava faceva da sottofondo al cambiamento: la semiombra divenne ombra oscura, la luna apparve alta nel cielo, un spicchio il cui riflesso appariva sull'acqua, mescolandosi al biancore della schiuma.
<< si è fatto tardi jimin, è ora di tornare a casa>> disse yoongi, interrompendo la moltitudine di sensazioni che si erano andati a creare in jimin.
Il ragazzo lo aveva preso per le spalle, da dietro, e lo aveva avvicinato a sé, circondandolo con le braccia all'altezza del petto.
Jimin si accorse di star tremando a causa del freddo, la misera maglietta a maniche corte non riusciva a contrastare il freddo della notte, che si faceva più pungente con il passare del tempo.
Yoongi gli passò in silenzio la felpa che aveva lasciato in macchina, poi lo prese per una mano e lo trascinò fino all'uscita della grotta, dove jimin risalì agilmente sulla cima del promontorio, aiutando di tanto in tanto l'amico poco abituato a quel genere di cose.
Jimin guardò per un'ultima volta la luna, lo sguardo serio e imperscrutabile fisso su quella lucentezza.
Dopodiché salirono in macchina, intenzionati a tornare a casa, dopo la lunga giornata stancante.Quello spicchio è il mio sorriso
Così bianco, così luminoso
Finché non ho scoperto non brillasse di luce propria
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☆INSIDE US☆ 《VMIN》
FanfictionJimin era un diciassettenne pressoché normale. Non c'era niente che non andava nella sua vita. Aveva i propri genitori al suo fianco e il proprio migliore amico. Peccato che la realtà in cui viveva non rispecchiava affatto la sua coscienza. Essa e...