giorno: 12\05\19 ore: 12:23
continuo a pensare che sia ormai tutto perduto. che nessuno verrà a salvarmi. il cellulare ha squillato per tutto il giorno da ieri, a stanotte, a stamattina. messaggi che arrivano a ruota libera. "dove sei?" "perché non rispondi" "per favore non fare cazzate". ma si infondo sono parole buttate a vento. parole che a dirle dietro uno schermo sono facili, ma a pronunciarle?
il solo pensiero che, la persona a cui tenevo di più, mi ha lasciato andare; mi fa morire dentro. il cuore non batte più a temo della musica che è la vita. il cuore tintinna e piange come il rumore della pioggia versata da nuvole in cerca di sole che s'appoggia al vetro rotto di una casa abbandonata. è colpa mia se succede tutto questo. è quello che pensa la gente di me e il dolore che io provo che mi fa finire in queste condizioni. lei mi manda fuori di testa. è la persona che non ha esitato nemmeno un giorno a strapparmi un sorriso. e per colpa mia, lei se ne sta andando.
lei come altri.
lei però era unica.
angolo scrittore
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senza nome
Randomho intenzione di scrivere un mio piccolo diario sulla depressione (ci tengo a precisare che non sarà un "caro diario" o roba cosi sarà totalmente un'altra cosa) non pretendo che le persone mi capiscano... e non è un libro dove faccio la vittima e...
