Era mattino presto e Louis si era appena svegliato, per poi voltarsi verso il suo bellissimo ragazzo che stava ancora dormendo. Iniziò a percorrere con la mano il profilo del viso di Harry, accarezzando quei ricci ribelli che lo incorniciavano e arrivando alle sue morbide orecchiette feline sopra la testa.
Mise l’altra mano sul pancione del ragazzo addormentato e sentì un piccolo calcio; in quel momento nel viso di Louis crebbe un sorriso a trentadue denti e dopo il leggero movimento del bambino Harry si svegliò.
-Buongiorno Haz –disse con un tono amorevole il maggiore. Il riccio per tutta risposta si fece forza con le braccia e si mise seduto, per poi baciare il fidanzato che ricambiò con piacere.
- Giorno Lou…e buongiorno anche a te piccolino – salutò Harry guardando verso il basso con uno sguardo che faceva intendere tutto l’amore che provava per le persone più importanti della sua vita, tra cui una che doveva ancora venire al mondo ma che avrebbe ricevuto un’infinità di amore.
Si alzarono entrambi e decisero di andare a fare colazione da Starbucks, il posto preferito del maggiore.
Louis aiutò Harry a fare qualsiasi cosa che comprendesse un movimento troppo difficile da compiere vista la dimensione del suo pancione: il ragazzo era ormai incinto da cinque mesi e la sua pancia era cresciuta notevolmente.
Quel giorno erano particolarmente eccitati perché avrebbero avuto un’ecografia che avrebbe permesso loro di conoscere il sesso del bambino; ovviamente Harry aveva una leggerissima preferenza per una femminuccia, al contrario Louis avrebbe voluto un maschietto per poterci giocare a calcio insieme, il quale era il suo sport preferito.
Arrivati in ospedale i due si sedettero sulle sedie della sala d’attesa fino a che il dottor Greysman non li chiamò.
Lui sapeva del fatto che Harry non fosse del tutto umano, ma che aveva delle orecchiette nere sulla testa nascoste in un cappellino che metteva ogni volta che uscivano e una coda del medesimo colore dentro i pantaloni.
Come ogni volta che faceva un’ecografia, il riccio si distese sul lettino e alzò la sua maglietta scoprendo il pancione. Il dottore mise il gel su di esso e iniziò a passarci sopra con un macchinario per trovare il bambino.
All’improvviso si sentì un battito cardiaco per tutta la stanza, Harry non resse l’emozione e cominciò a piangere anche quando si era promesso di non farlo ma si sa, una persona incinta che oltretutto era il ragazzo-gatto non può non piangere in una situazione così.
Greysman inquadrò meglio il bambino e – A quanto pare qui c’è un maschietto – decretò.
I ragazzi si baciarono e Louis nella mente continuò a ripetersi “E’ maschio, è maschio!”.
Il dottore però aggiunse – Ed ha anche delle piccole orecchiette da gattino - , questo contribuì a far crescere il pianto di Harry, non poteva credere che il suo bambino potesse avere le sue caratteristiche da animale.
Louis sussurrò al più piccolo – Mi dispiace, so che avresti preferito una femmina e che avevi già visto dei vestitini per lei - .
In risposta il riccio con un sorriso strafottente disse – Tranquillo Lou, preparati per il prossimo! - .
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My Beautiful Kitten Pregnant
FanficEra mattino presto e Louis si era appena svegliato, per poi voltarsi verso il suo bellissimo ragazzo che stava ancora dormendo. Iniziò a percorrere con la mano il profilo del viso di Harry, accarezzando quei ricci ribelli che lo incorniciavano e arr...