~punto di vista dell'autore~
Hana non riuscì nè a mangiare nè a bere al ballo, era troppo preoccupata per la sua decisione sbagliata. Sapeva di essere una codarda, ma adesso il rimpianto la stava consumando così tanto che non riusciva nemmeno a pensare per bene.
"Hana, vuoi che hai? Non hai mangiato nè bevuto niente. Vuoi che ti prenda qualcos'altro?" le chiese Luhan preoccupato.
Hana sospirò "No, è solo che non ho fame"
"Uhm... allora vuoi ballare? Questa è una delle tue canzoni preferite, vero?" disse Luhan.
Hana scosse le test, non se la sentiva nemmeno di ballare, le faceva male il cuore e solo la presenza di Sehun l'avrebbe fatta stare meglio.
"SEI UNA P*TTANA!!" Hana sentì un urlo da dietro di lei ed improvvisamente una mano le diede un forte schiaffo sulla guancia destra, tutti ne rimasero sorpresi e la musica si fermò.
Sara aveva gli occhi pieni di rabbia.
Hana si girò verso di lei ma evitò il suo sguardo.
"Sei soddisfatta ora? Come hai potuto farlo?!" disse Sara piangendo.
Hana sapeva esattamente di cosa stesse parlando e stava così male che ignorò gli sguardi e i mormorii di tutti.
Hana cominciò a piangere.
Luhan provò ad andare in mezzo a loro ma Hana lo fermò.
"Non riesco a crederci che tu l'abbia abbandonato! Hai avuto il coraggio di buttarlo via mentre io sono sempre stata accanto a lui pregando silenziosamente di ricevere un po' della sua attenzione" disse Sara a voce bassa così che gli altri non la sentissero.
"Scusa, ero spaventata" disse Hana piangendo ancora di più facendo preoccupare tutti.
"Non ho bisogno delle tue scuse, dille al tuo ex" le rispose Sara.
"L-Lo farò, dov'è?" chiese Hana determinata ad aggiustare tutto: sarebbe tornata con Sehun, la sua sola e unica felicità.
"Come posso saperlo? Non è mai entrato nel hotel. Potrebbe essere corso via perchè quello che gli hai fatto è troppo per lui" Hana annuì e corse fuori dall'hotel ignorando Luhan che continuava ad urlare il suo nome.
*Devo trovare Sehun ed aggiustare tutto, non credo che riuscirei a vivere per bene senza di lui*
Uscita dall'hotel decise di togliersi i tacchi perchè le facevano male e risominciò a correre con i piedi scalzi, provò a chiamarlo ma aveva spento il cellulare.
Arrivò in una stradina buia ed isolata.
*Oh cavolo... come ho fatto a finire qui? Com'è che qui non c'è nessuno?*
Hana decise di tornare indietro perchè quella stradina le faceva paura ma improvvisamente setì dei passi dietro di lei.
Le venne la pelle d'oca e i peli delle sue braccia di alzarono.
"Bene bene bene cosa abbiamo qui. Una principessa è appena caduta dal paradiso" disse una voce profonda da dietro di lei.
Hana si girò e vide due uomini che sembravano avere una trentina d'anni. Quello a sinistra indossava una polo blu con sopra una giacca nera, jeans blu e i suoi capelli erano rasati di lato. Quello a destra aveva una maglietta nera con una giacca verde scuro e i suoi capelli erano scompigliati come se si fosse appena svegliato. Entrambi avevano le borse sotto gli occhi e l'odore di alcol.
"Scusate ma devo andare" disse cercando di camminare velocemente ma l'uomo con la maglietta nera la prese per il braccio.
"Hey perchè vai così di fretta? Ci siamo appena incontrati. Vuoi che ti intratteniamo oppure vuoi intrattenerci tu?" dissero sogghignando. Il suo alito odorava come una miscela di fumo e alcol.