Correre non era più un problema per lui.
Scappare via ormai faceva parte della sua routine quotidiana.
Provava una certa soddisfazione ogni volta che riusciva a fuggire.Ormai era una gara, quella tra lui e la polizia.
Una corsa in cui lui era sempre un passo avanti rispetto a loro.Saltò un muretto ghignando per poi riprendere la sua corsa senza voltarsi, sotto la pioggia che cadeva.
Vide un motel in lontananza, davanti a sé.
Bene.
Si sarebbe nascosto tra le casette per poi sparire nel buio.---
Bloom si rigirò nel letto senza riuscire ad prendere sonno.
Le succedeva sempre di non riuscire a dormire, quando non era nel suo letto, a casa sua.O meglio, a casa dei suoi zii.
Della "sua vera casa" non ricordava molto.
Quanti anni aveva? 2? Forse 3...?
Non ricordava neanche quello.Fatto sta che quella sera perse tutto.
Ritornata da una gita con gli zii Mike e Vanessa, non aveva trovato la sua casa. No.
Solo un edificio completamente distrutto e annerito dalle fiamme da poco spente.
Nessun sopravvissuto, così avevano detto.Lei rimaneva così l'ultima erede della famiglia Domino, una delle più ricche e influenti della città.
E Bloom era convinta che proprio questo, l'invidia, il successo bancario del padre, avesse portato alla fine di tutto il suo mondo.
Da allora era andata a vivere con gli zii.
La polizia e gli investigatori non erano stati capaci rintracciare il colpevole.Si, perché l'incendio non fu causato da una qualche distrazione, ma appiccato volontariamente.
Anche indagando sui colleghi e rivali del padre non si era trovato nulla.
Nulla di nulla.
E adesso che ci faceva li?In un motel, su una strada sperduta, da sola in una camera, tentando di dormire.
Aveva deciso di fare un viaggio con le amiche e i proprio ragazzi.
Così, senza prenotazioni o percorsi prefissati.Avevano semplicemente fatto la valigia ed erano saltati in macchina, alla ricerca di chissà cosa poi.
Il cattivo tempo li aveva costretti a fermarsi e il piccolo motel era stato in primo punto di ristoro che gli si era palesato davanti.Avevano preso tre camere. Una per Stella e Brandon, l'altra per Flora ed Helia e l'ultima per lei.
Sky non era riuscito a venire a causa di vari impegni riguardanti l'industria del padre.
Eppure aveva comunque deciso di partire con le altre 2 coppie.
Non volendo fare da terzo incomodo a nessuno aveva quindi optato per una singola.Si era fatta una doccia nel piccolo bagno e messo i vestiti ad asciugare.
Adesso, nel letto sentiva ancora l'incessante battere della pioggia sul vetro della finestra.Uff, avrebbe perso il senno un altro secondo nel letto.
Si alzò stizzita spostando le coperte e iniziando a girare per la piccola stanza alla ricerca di qualcosa per distrarsi.Si accostò alla finestra guardando, attraverso i piccoli fori della persiana, la strada deserta su cui il motel si affacciava.
Era tutto buio, solo i lampi illuminavano la distesa di cemento.
Un brivido le percorse la schiena.
Il proprietario del motel li aveva avvertiti di chiudere a chiave le porte e le tapparelle delle singole casette.In una zona deserta come quella, non si poteva mai sapere.
Ma una zona deserta era e una zona deserta rimaneva.
Bloom girò la chiave, aprì la porta e, rimanendo sull'uscio e appoggiata allo stipite, ammirò meglio il panorama che aveva si fronte.
Sembrava una scena di quei film americani in cui i due innamorati si ritrovano, con lo sfondo di una tempesta immane ma finalmente felici di stare insieme.
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New Route || Bloom x Valtor ||
Fanfiction|| Bloom x Valtor || Non sarebbe stata il suo riscatto. ... Sarebbe stata il suo nuovo punto d'inizio.