Mi sdraio sul letto e chiudo gli occhi aspettando che l'acido lattico si riassorba da sè mentre cado in un sonno profondo.
Durante il sonno mi rivedo tutta la partita nella mia testa con la sola differenza che questa volta vedo anche lei, stava lá a bordo campo senza tifare molto ma mi bastava sapere che lei ci fosse.
La ricordo ancora molto bene nonostante sia passato piú di un anno dall'ultima volta che ci siamo visti, anche se era un anno piú grande di me era abbastanza bassa capelli biondi e aveva una voce delicata e dolce e un bel fisico.
La sua bellezza é stata la prima cosa che mi ha colpito, in quel lontano giorno d'estate e per fortuna ebbi il coraggio di andarle a parlare.
Dopo esserci conosciuti superficialmente, quando ancora nessuno dei due pensava realisticamente che potesse esserci qualcosa tra un evento e l'altro decidiamo di vedere un film insieme ma con altri amici una di quelle sere (ricordatevi questo punto).
Sta di fatto che soogno che dopo la partita vado da li e le parlo, non ricordo precisamente cosa le abbia detto ricordo solo che la nostra conversazione era termita con un bacio.
Ma tutto questo era solo un sogno e me ne resi conto non appena mi svegliai, fu cosí che anche il giorno dopo la vittoria inizió male.
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UNA STORIA SENZA FINE
RomanceAlex è un giocatore di Rugby abituato a prenderle a darle, a sopportare la pressione, e ad accettare la sconfitta ma non ancora il "Scusa sono fidanzata".
