Tuttavia continuo a portare avnti la mia classica routine, sveglia,colazione, mi lavo, vesto ed esco per prendere il pullman.
Ormai erano gli ultimo giorni di maggio e non ce la facevo piú ad andare a scuola e a continuare a vedere i soliti professori odiati da tutti, ma fortunatamente potevo sfogare la mia frustrazione in campo senza subire conseguenze.
Arrivo a scuola e mi aspetta una giornata completamente vuota, dedicata solo ai recuperi di fine anno che io peró non dovevo fare.
Non fraintendetemi non sono mai stato un genio a scuola ma ho tanta determinazione e forza di volontà che mi ha permesso di evitare di prendere debiti fino a questo momento.
Cosí sfrutto il tempo a disposizione per pensare e non c'é niente di piú bello di questo, ci permette di tornare per un attimo bambini e di lasciare che le emozioni prendano il sopravvento come fossero un flusso senza nessun ostacolo che le blocchi.
Per cui decido di continuare il sogno avuto la notte prima.
Dopo aver mangiato una pizza assieme avevamo deciso di vedere un film così mi invita me ed un mio amico a casa sua dove c'erano anche altre 2 sue amiche.
Decidono di vedere un horror ( per me il film era indifferente ) e avendo due letti ci metiano io e lei su uno e gli altri sull'altro letto,facendolo sembrare il più casuale possibile.
Sta di fatto che prima di metá film dormivamo entrambi o meglio io ho fatto finta di dormire e come poi mi dirà anche lei ha fatto lo stesso.
In questo modo siamo stati vicini, senza gli occhi indiscreti degli altri, tuttavia poi ci siamo dovuti"svegliare" per le urla degli altri i quali hanno addirittura deciso di togliere il film che faceva troppa paura, non posso dire se effettivamente era cosí tanto terrificante perché stavo "dormendo".
Era già tardi e non avevo voglia di tornare a casa a piedi cosí come se stessi facendo una battuta le chiedo se posso rimanere lì a dormire, ero molto teso a quel punto ma dopo che mi rispose con un bel sorriso e un si la tensione si trasformò in eccitazione.
Dopo aver spento le luci e aspettato che gli altri si addormentassero, ritornó la tensione mischiata sta volta all'eccitazione, mi avvicino sempre di piú a lei finché non sento la sua mano e li mi fermo ma poi sento che anche la sua mano si avvicina e cosí le chiudiamo in una stretta forte.
Ci avviciniamo lentamente uno all'altro, anche se non ci vedevamo quando le nostre labbra si sono toccate abbiamo capito che eravamo alla giusta distanza e ci siamo lasciati andare in un bacio appossionato.
A quel punto la tensione era tutta sparita rimaneva l'eccitazione e l'emozione del momento, le slego i capelli e tocco dolcemente con le mani la sua chioma bionda mentre la bacio.
Da lí sento il cuore battere, era la prima volta che dormivo che una ragazza per cui ero abbastanza insicuro e timoroso ma trovo la forza per far scendere la mano fino al seno e poi ancora piú giù, lei fa lo stesso e iniziamo a toccarci entrambi.
Era tutto bellissimo e coinvolgente fino a quando lei si ferma e mi dice:
"Scusa sono fidanzata".
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UNA STORIA SENZA FINE
RomanceAlex è un giocatore di Rugby abituato a prenderle a darle, a sopportare la pressione, e ad accettare la sconfitta ma non ancora il "Scusa sono fidanzata".