CRONACHE DEL MONDO ANTICO
CAPITOLO 1,
prima parte
26 marzo 2045, il diciottenne Ziku tornava a casa con la copia del gioco "cronache del mondo antico", era eccitatissimo all'idea di giocarci, appena arrivato a casa corse subito in camera sua, ansioso di provare il nuovo gioco, apri la console, inserì il gioco, poso sul suo volto il sistema di realtà aumentata e si tuffo nel mondo che non vedeva l'ora di scoprire, appena arrivato gli venne chiesto di creare l'avatar e scegliere una classe, poteva scegliere fra diverse classi, ognuna con poteri diversi, il potenziamento offensivo che aumentava le abilità fisiche d'attacco, il tank che aumentava le abilità fisiche di difesa, velocità che aumentava la velocità del giocatore, trasformazione che permetteva di mutare gli elementi, materializzazione che permetteva di crearli e controllarli, il mago che permetteva di creare enorme sfere di magia, l'assassino che permetteva di non essere visto e aveva molti danni sul colpo, vista la sua natura decise di prendere la trasformazione, creò velocemente un avatar, finito di creare l'avatar venne catapultato nella prima città Dalmazia, la città era abbastanza piccola ma aveva tutto ciò di cui c'era bisogno, una taverna, un centro equipaggiamento, centro di istruzione alle arti, un locale addetto alle cure mediche, un negozietto, delle case di contadini, una pensione, una chiesa, una taverna, un orologio gigante e un centro di vendita incantesimi, la città era davvero carina, e l'ambientazione medioevale faceva sentire Ziku come un cavaliere medioevale, la città era così strutturata aveva una piccola piazza da cui partivano 4 strade verso i 4 punti cardinali, i locali si sviluppavano sul bordo, a nord est ci stava la taverna che dava direttamente sulla piazza, alla sua sinistra nella strada verso nord c'era il CVI (centro vendita incantesimi), a destra rispetto al negozio ci stava una piccola pensione, mentre nella zona sud est nella parte che si affacciava direttamente alla piazza ci stava la CIAB (centro istruzione alle arti base), che a sinistra aveva le case dei cittadini e a destra presentava il locale addetto alle cure mediche, poi a sud ovest troviamo il centro di equipaggiamento, con alla sua sinistra un negozio e alla sua destra l'orologio del villaggio, mentre a nord ovest si poteva vedere in tutta la sua magnificenza la chiesa, era molto più grande rispetto agli altri edifici, era tutta in mattoni, mentre tutti gli altri edifici erano un misto di legni e pietra con tetti di legno. A Ziku apparve subito davanti il messaggio del tutorial che lo avvertiva di andare al CIAB dove gli avrebbero spiegato l'obiettivo del gioco, si trovava nel centro della piazza, rivolto verso nord, si giro e andò verso il CIAB, entrò, il locale era composto da tre parti, l'atrio, la sala d'insegnamento, e la zona bacheca, si diresse verso l'ala d'insegnamento, in cui ci trovava molta gente, però ancora nessun insegnante, e un cartello che annunciava l'inizio della lezione alle 16:00, purtroppo si era dimenticato di guardare sull'orologio fuori che ore fossero così chiese ad ragazzo lì vicino se poteva informarlo sull'orario e lui gli disse che prima di entrare, erano circa le 15:45 ma essendo già passati 10min da quando era entrato da lì a pochi minuti sarebbe iniziata, quindi ziku si sedette di fianco a lui e aspetto l'arrivo del professore. L'uomo comparve dietro la lunga cattedra di legno e spiego prima il funzionamento delle classi e i poteri e i limiti, dopodiché spiegò l'obiettivo del gioco, che si basava sul completare le missioni e la più importante missione era ritrovare le 100 carte sparse sull'isola, le carte non dovevano necessariamente essere carte, potevano persino essere oggetti o azioni, nel caso avessero svolto l'attività o trovato l'oggetto la carta sarebbe comparsa dal nulla, le carte trovate finivano sul libro contenuto nell'inventario del giocatore, inoltre esistevano 2 tipi di carte, le carte evento che dovevano essere collezionate e le carte incantesimo che non andavano collezionate ma per l'appunto realizzavano degli incantesimi, a quel punto si udì una voce proveniente da non si sa dove che diceva, login di tutti i giocatori effettuato, processo di log out disabilitato, l'ambiente diventò scuro, la classe si allargò a dismisura e vennero teletrasportati lì 100.000 giocatori, non si riusciva a capire dove l'aula iniziasse e dove finisse, ziku non si sarebbe mai immaginato che ci fossero così tanti giocatori il giorno del rilascio del gioco, il professore mutò, perse la sua forma umana, il viso crollo, come un gelato che si scioglie alla luce del sole e lascio uscire la creatura al suo interno, forse era il creatore, la creature si poteva intravedere dal viso sgocciolante del professore, aveva occhi rossi, vuoti, l'intera aula rimase in silenzio non capendo cosa stesse succedendo, poi l'immane creatura parlò :"Salve, sono il creatore del gioco, e voi da oggi siete intrappolati qua, avrete solo una vita a disposizione, se morite qua morirete anche nella vita reale", il sangue dei presenti raggelò le loro facce erano terrorizzate, molti on credettero alle parole e aprirono subito il menù, il log out era sparito, non riuscivano a credere a ciò che stava accadendo, alcuni scoppiarono in lacrime, altri semplicemente chinarono la testa come sconfitti, un ragazzo seduto al primo banco si alzò in piedi sul banco, tutti lo notarono, si creo subito un grande silenzio, <<tranquilli ragazzi>> disse: << prometto che salverò tutti, suggerisco a chi non se la sente di rimanere nella zona sicura, mentre chi vorrà potrà seguirmi, finiremo questo maledetto gioco e libereremo tutti>>; molti si rasserenarono, zeku decise che avrebbe seguito quel guerriero di cui ancora non sapeva il nome. Uscirono tutti nella piazza principale, che fare? Si chiedevano molti, zeku si diresse verso la locanda in mondo da ottenere informazioni dai bot e parlare con il ragazzo misterioso, entrò, e inizio a parlare con i bot ma loro non dissero nulla di nuovo inoltre non trovo il ragazzo misterioso, abbandonò l'idea di trovarlo e inizio ad interrogare i bot, la maggior parte di loro sembrava dire cose senza senso, però uno di loro disse una cosa particolare :<< dentro la città non si può essere attaccati né dai giocatori né dai mostri>> zeku rimase sorpreso, come faceva a sapere il guerriero che dentro le mura erano salvi, che avesse parlato prima con il bot, o che nascondesse qualcosa, corse fuori per cercarlo ma nel correre si scontrò con un ragazzo che stava entrando, <<scusami>> disse il ragazzo <<non ti preoccupare>> disse il protagonista; << anche tu nella locanda a cercare informazioni>> <<certo>> rispose zeku, << comunque mi chiamo Andrea>> rispose il ragazzo, zeku disse << che strano nome che hai...>> << nelle mie zone è abbastanza comune questo nome, di dove sei?>> << sono del Giappone, tu?>> << sono italiano, ma te hai già parlato con tutti i bot qua dentro?>> <<sì>> <<mi diresti cosa dicono, almeno evito di parlarci>> zeku acconsentì e gli spiegò cosa gli avevano detto i bot, a quel punto Andrea li disse :<< ti andrebbe di formare una gilda assieme?>>, zeku non aveva ancora pensato a tutto questo, acconsentì e crearono una loro gilda, zeku disse: << andiamo in giro e cerchiamo di capire il più possibile riguardo al gioco e a tutti i mercatini qua intorno, ci ritroveremo qua tra 1h, i ragazzi si divisero, e andarono entrambi a parlare con i giocatori, finita l'ora si ri-incontrarono nello stesso punto, :<< allora cosa hai scoperto chiese zeku?>> andrea rispose: << a quanto pare il gioco è molto realistico, e per sopravvivere dobbiamo fare tutto quello che si fa nella vita reale, dormire, mangiare, curare il proprio aspetto, il gioco cura ogni singolo aspetto, come se fosse la vita reale>> zeku si bloccò, prendere cura del proprio aspetto? E si catapultò davanti ad una vetrina, in quel momento lo notò, non aveva più la faccia dell'avatar ma la sua vedeva il suo aspetto reale, alto circa 1;70 con i capelli corti, neri, i suoi occhi azzurri, infondo era stato sempre un bel ragazzo, si girò verso andrea e disse: << ho il mio aspetto, non quello dell'avatar>>, in quel momento realizzo pure che andrea aveva il suo aspetto, capelli lunghi fino alle spalle, un bel volto, anche se aveva dei lineamenti molto femminili, sembrava quasi una ragazza, andrea interrompe il suo flusso di pensieri: <<non te ne eri accorto? è successo a tutti così, credevamo fosse un problema del gioco, fin da quando siamo entrati l'avatar non era attivo, ora capiamo il perché di tutto, volevano farci prigionieri fin da subito>> <<io ho scoperto invece che per fare xp devi uccidere i mostri, esistono 9 villaggi, messi come se fosse un quadrato, noi siamo al centro, al villaggio base, inoltre esistono tantissimi dungeon da affrontare per guadagnare le carte, ma a quanto pare non arrivano a cento, inoltre per comperarsi il cibo e trovare dove dormire bisogna spendere soldi che si ottengono uccidendo i mostri, quindi direi di andare fuori a caccia>> i due uscirono dalla città, e iniziarono a farmare mostri livello basso2-3 ma più ci si allontanava dalla città più il livello saliva, durante questo scopri che andrea aveva scelto la categoria del potenziamento offensivo, anche se uccidere i mostri a mano risultava parecchio difficile, zeku che aveva la trasformazione poteva solo rendere inoffensive le zanne degli animali trasformandole in qualcosa di morbido, ma per farlo doveva toccarle, ed era molto pericoloso, ad un certo punto sentirono delle urla, sembrava una ragazza, << hai sentito?>> disse andrea << andiamo>> disse zeku senza pensarci, e si catapultarono, ad un certo punto videro davanti a loro la sagoma di un orso che stava attaccando un ragazzo e dietro a lui una ragazza ferita, videro subito il lvl del mostro, era un livello 10, decisamente troppo alto per loro, che fare?, decisero di lanciarsi all'attacco, andrea si lanciò in difesa e corse verso l'orso cercando di colpirlo con un pugno, lo centrò e lo scaravento un po' più in là l'orso lo vide, si girò e inizio a correrli addosso, il ragazzo alzo davanti ad andrea un muro e zeku trasformò il muro di terra in roccia, poi il ragazzo lo colpì con la spada, ma non bastò, orso era ancora vivo, e questa volta puntava al ragazzo il ragazzo lo schivò creò una gabbia di terra e zeku la trasformò in roccia e i ragazzo comincio ad infilzarlo, dopo una ventina di colpi l'orso morì e al suo posto comparve una carta con scritto uccisione mostro lvl 10 ma i ragazzi erano troppo confusi per notarla, <<ma che diavolo state facendo qua?>> esclamo andrea <<potevate morire; siete pazzi?>> la ragazza si rialzò erano visibilmente tristi in volto, la ragazza disse :<< mi dispiace, stavamo farmando i mostri di livello basso, ma pensavamo che quelli di liv un po' di alto ci avrebbero fruttato di più ma ci siamo spinti troppo oltre e abbiamo rischiato di morire>> anche il ragazzo li ringrazio è si scuso, poi disse <<piacere sono kazuo e lei è la mia amica maria, siete molto bravi, potremmo unirci a voi?>> zeku e andrea accettarono, poi il maria prese la parola << siamo tutti molto feriti meglio tornare al villaggio non potremmo affrontare un altro mostro>> si diressero verso il villaggio, quando sentirono delle nuove urla e deviarono leggermente il persorso, videro altri 2 ragazzi contro 10 orsi, non potevano fare nulla, se avessero provato a salvarli sarebbero stati uccisi zeku con la voce tramolante disse: << andiamocene, non possiamo fare niente>> andrea rispose << penso dovremmo aiutarli>> <<no, moriremo in 6, se vogliamo sopravvivere dovremmo accettare che altri muoiano, se ci ostiniamo a voler salvare tutti moriremmo, non abbiamo le capacità per fermare 10 orsi, andiamocene>> la faccia di tutti diventò cupa e se ne andarono, mentre correvano sentivano le urla dei 2 ragazzi che venivano sbranati, quel giorno capirono che non era un gioco ma stavano lottando per la vita. Arrivarono di corsa in città, dove zeku ebbe finalmente la possibilità di vedere bene maria e kazuo, la ragazza era bionda con occhi azzurri, minuta, sembrava una bambina, avrà avuto massimo 14 anni, anche kazuo sembrava giovane era anche lui asiatico, si recarono a farsi curare i leggeri graffi che avevano subito durante la giornata, usciti pensarono bene di dirigersi verso la locanda per avere informazioni, poi andare alla pensione a passare la notte e il giorno dopo ri-iniziare ad allenarsi, entrarono nella locanda e si misero ad un tavolo, e ordinarono la cena, avrebbero cenato e solo poi sarebbero andati in cerca di informazioni, durante la cena si scambiarono informazioni sulle loro vite, si venne a scoprire che andrea e kazuo avevano 17 anni, maria 15, kazuo aveva scelto la materializzazione, e poteva creare oggetti, però solo del materiale che toccava e in un numero non troppo elevato, per questo non riusciva a difendersi dall'orso i muri di terra non lo fermavano, inoltre la spada non era stata creata ma comperata da lui con i soldi guadagnati dai mostri bassi, pure gli altri ragazzi decisero che sarebbero andati a comperare un arma il giorno dopo, maria invece era del potenziamento difensivo, stava cercando di proteggere il ragazzo, ma l'orso faceva molti danni ed era stata sbalzata via, finita la cena e lo scambio di convenevoli iniziarono a fare il giro del locale separati a caccia di informazioni, maria nota ad un tavolo che due stavano scommettendo delle monete e si avvicina, nota che i ragazzi stanno giocando a carte, nota che c'era un ragazzo che li stava fissando da un'po e li si avvicina con il suo fare da bambina innocente e li dice <<ciao, vedo che stai seguendo pure tu la partita>> <<si>> risponde lui, << sei qui da solo?>> il ragazzo annuì << come mai guardi quei 2 ragazzi?>> <<stavo pesando...>> <<a cosa?>> << voglio capire se si può barare, il mio potere è la velocità e voglio sapere se è possibile barare usando i propri poteri, ma a quanto pare non si possono usare i poteri all'interno della città>> <<quindi sei uscito?>> <<si, ho ucciso molti mostri, e adesso sono qua a cercare dei compagni di squadra perché da solo è difficile>> << che ne pensi di unirti a noi?>> il ragazzo fa una faccia pensierosa e le risponde: <<nemmeno vi conosco, vorrei conoscervi prima>> <<ok, adesso stiamo cercando informazioni qua e là, dobbiamo vederci alle 23 per parlare di tutto quello che abbiamo scoperto a quell'ora te li presenterò, per ora se ti va ci facciamo un giro per scoprire un po' di informazioni>>. Ormai erano giunte le 23 e i ragazzi si ritrovarono davanti alla locanda per parlare; <<direi con il domandare chi è lui?>> chiese andrea, maria rispose <<il suo nome è Sonic, e cercava una gilda>> prese la parola il ragazzo <<si cercavo una gilda, all'inizio volevo muovermi da solo ma ho notato che è rischioso, ho visto della gente morire e non me la sento più di stare solo, ho paura>> i ragazzi capirono cosa stesse provando, era quello che avevano provato loro con i sue ragazzi che non avevano potuto salvare, ma non raccontarono nulla, <<per me non ci sono problemi>> sentenziò andrea che ormai era diventato il portavoce del gruppo, gli altri annuirono, kazuo disse: <<tutte le gilde hanno un leader, il gioco assegna il ruolo al o ai fondatori, loro devono dare il nome alla gilda, nelle info del gioco c'è scritto 30 giorni, esistono gilde segrete e gilde non segrete, le non segrete non sono visibili, solo il giocatore interessato e gli altri giocatori della gilda segreta sanno chi ne fa parte, mentre le gilde non segrete sono visibili a tutti, inoltre un giocatore può partecipare a una sola gilda visibile a volta mentre può entrare in tutte le gilde invisibili che vuole, inoltre ogni membro della gilda visibile può sapere dove sono i compagni in ogni momento, mentre nelle liste invisibili non accade, inoltre tutti possono mandare messaggi ai giocatori della gilda sia che sia segreta sia che sia visibile>> zeku disse << io invece ho scoperto, che le armi sono diverse a seconda delle classi, ogni classe ha armi specifiche, anche se esistono armi comuni a tutti i giocatori, un giocatore può avere anche più armi, ma dipende dalla classe, ad altri le armi nemmeno servono, tutti i giocatori hanno oltre alle armi anche delle armature o collari o amuleti che ne potenziano il potere, e quella che noi abbiamo addosso è la tuta lvl1 di base>> andrea disse io ho scoperto le stesse cose dei ragazzi, direi che ormai è tardi meglio andare a letto, così entrarono a letto presero delle stanze e andarono a dormire, accordandosi di svegliarsi la mattina presto del giorno successivo per andare a caccia.
Fine prima parte
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CRONACHE DEL MONDO ANTICO
AventuraIl racconto parla di un gruppo di ragazzi che vengono intrappolati in un gioco, nel quale rischiano la vita, riusciranno a completarlo e a salvarsi?