Capitolo 42

620 15 1
                                    

Passano i giorni e lo evito. Verso le due di notte mi alzo ed esco. Lo vedo seduto sullo scalino e mi avvicino.
"Oh, che stai facendo?"
"Ti do fastidio?"
"Mi sono svegliato adesso" fuma.
"Pure io, fammi fumare"
Mi indica le sigarette, me ne prendo una e mi siedo al gradino sotto, tra le sue gambe.
Mi fa accedere e lo riposa. Mi poggio al petto suo con la schiena. Fumo, non mi tocca. Poggio il braccio sulla gamba sua e gli faccio i grattini sul braccio. Lancia la cicca e gli do i baci sul tricipite. Sposta un po' la faccia e mi arriva il suo profumo.
"Come sei affettuosa" mi dice.
"Mi va"
"Ah ti va" si sistema i capelli.
"Si, ti do fastidio?"
"No"
Butto la cicca, alzo un po' la testa e gli do i baci sul collo. Mi manca, lui si abbassa un po' su di me e mi struscia la guancia sul collo. Gli metto il braccio dietro la testa e gli bacio il collo. Chiude le mani così mi tiene stretta a lui. Continuo a dargli i baci, mi rilassa lui.
Appoggia la testa sulla mia spalla. Mi da i baci sulla guancia che mi lasciano il fuoco. Brividi anche al cervello.
Mi abbraccia. Sono rilassata al massimo. Mi giro e lo abbraccio, accarezzandogli la schiena. Mi bacia il collo, mi si è risvegliata la voglia, fermi.
"Forse è meglio che vai.." mi dice piano.
"Perché? Non mi va.."
"Eh e meglio" mi respira sul collo.
Mi gira la faccia e mi fa guardare lui, i suoi occhi mi dicono tutto. Mi sfiora le labbra col pollice.
"Male male.." dice.
"Malissimo"
"Apposta ti conviene andare.." dice e annuisco.
Allarga le braccia e mi alzo.
"Mi porti tu a letto?" chiedo.
Lui si alza si sistema i capelli e mi prende in braccio dalle gambe.
Gli metto le braccia intorno al collo e cammina.
Gli do i bacetti. Entra in stanza mia e mi poggia sul letto. Lo sento che è eccitato.
"Buonanotte" mi dice ma lo tiro a me e me lo bacio tutto.
Copro le nostre teste con la coperta. Mi prende la faccia e mi bacia. Ricambio, gli faccio sentire quanto lo voglio. Gli butto le braccia al collo, mi bacia tanto, mi vuole anche lui. Si stacca piano.
"Ora è una buonanotte" dico piano.
"Allora vado via.."
"Se proprio devi.."
"Non voglio ma devo.." dice e mi da un bacio a stampo. Si alza e se ne va. Stanotte non dormo bene no, sono eccitata e aspetto che Kostas domani mattina venga a svegliarmi.

Uomini & DonneDove le storie prendono vita. Scoprilo ora