CAPITOLO 1

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La mattina successiva mi sveglio frastornata come tutte le altre volte ma sento che qualcosa sta per cambiare, non so perché ma voglio essere positiva almeno per oggi. Velocemente mi lavo, pettino un po' questa massa di capelli tutti arruffati, mi vesto e scendo in cucina per colazione. Al tavolo come ogni mattina trovo mia madre raggiante come mai, forse, l'ho vista prima d'ora. E' bellissima lei, una creatura meravigliosa e di questo ringrazio sempre Dio per avermi data una madre così.

Mi avvicino al tavolo e dopo averle dato un bacio sulla guancia mi siedo accanto per iniziare a mangiare.

‹‹Buongiorno mamma. Come mai di buon umore? ›› Da quell'episodio pensavo di non avere più indietro la mia dolce, spiritosa, allegra e adorabile madre. Ora vedendola finalmente sorridere mi si riempie un po' di più il mio cuore di gioia. Vorrei poterlo dire anche di mio padre ma va bene così.

‹‹ Buongiorno tesoro. Sono felice, guarda un po'? arriva gente nuova qui in quartiere e credo che farò subito amicizia ›› Batte le mani tutta allegra e io non faccio altro che sorridere. La mamma ha sempre odiato tutte le vicine perché le reputa snob mentre lei ha un carattere un po' esuberante. Lei è una forza della natura e sono felice nel sapere che su questo punto io sia uguale a lei.

Cosi mi avvicino alla piccola finestra e infatti vedo una nuova famiglia che sta traslocando di fronte casa nostra. Sono in giardino pronti a scaricare tutto nella loro nuova casa e mentre i genitori vanno dentro i figli portano la roba, sono una famiglia cosi collaborativa, unita e felice. Mi piacerebbe fare tanto la loro conoscenza ma non posso. Continuo a guardarli e mi soffermo sul ragazzo che non appena gira lo sguardo mi vede e fa l'occhiolino. Distolgo subito lo sguardo e vado dalla mamma pronta a chiederle una cosa su cui ho riflettuto molto.

‹‹ Mamma hai parlato con papà? Sto per andare via da qui e vorrei uscire e divertirmi con gli altri ›› la guardo e attendo con ansia la sua risposta.

‹‹ Liberty ti ho già detto di no, il solo pensiero mette i brividi a tuo padre, sai come ogni volta ha rifiutato e reagito ››.

‹‹Lui lo so, ma a te? Tu che dici? Ti prego ›› sono disperata perché anche lei? Era dalla mia parte.

‹‹ Io voglio il meglio per te ma le cose io e tuo padre le decidiamo insieme e la risposta è no ›› non ci credo, questo è un colpo basso ma in fondo dovevo aspettarmelo.

‹‹ E quando andrò all'Università? ››

‹‹ Tesoro anche lì deciderà tuo padre. Ora basta preparati per la lezione quest'anno ci sono gli esami e mancano ancora tre mesi prima di finire ›› annuisco sconfitta e come tutti i santi giorni mi preparo per studiare con il professore Crick. L'unica lezione che adoro è letteratura perché amo leggere, soprattutto classici e romanzi. Sono la mia droga. Il mio libro preferito è Orgoglio e Pregiudizio e come dice Jane Austen: "con un libro si dimenticava del passare del tempo".

Passo ore infinite sui libri solo per annullare tutto ed entrare in un altro mondo immedesimandomi in un personaggio perché a volte i libri sono come specchi riflettono ciò che siamo o proviamo dentro di noi. E cosi poi proseguo la mia giornata.

LA MIA LIBERTA' SEI TU!Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora