Sakura:... È già ora...
Mi alzo 10 miniti dopo aver spento la sveglia e come al solito sono obbligata a prepararmi il più infretta possibile, on di evitare di arrivare in ritardo a scuola... Tutto a causa della mia pigrizia.
Mi affretto a mettermi la divisa e a infilarmi qualche biscotto in bocca prima di correre fuori casa.
Quando arrivo davanti al cancello di scuola noto Erika, visibilmente infastidita... Lo si può notare dalle braccia incrociate e dal suo sguardo minaccioso.
Appena mi fermo davanti a lei....
Sakura: Scusaa, è colpa...
Ma non finisco la frase che mi interrompe...
Erika:.. TUA CHE NON TI SEI VOLUTA ALZARE QUANDO LA SVEGLIA A SUONATO.
Sakura:.... Non urlare,so che sono pigra ma...
Erika:... Ma niente, hai sempre la scusa pronta... Scommetto che ti sei pure dimenticata, chi arriva oggi!
Sakura:... A perché, deve arrivare qualcuno?
Erika:.... Sei senza speranze...
Dice alzando gli occhi al celo, per poi prendermi per il polso e trascinandomi in classe.
Erika alle volte può essere davvero severa, ma penso che lo faccia solo perché lei tiene davvere molto a me.
Siamo come sorelle... Ma per qualche ragione (pur avendo la stessa età), lei sembra essere la magiore e io la piccola sorellina che ne combina di tutti i colori...
Appena entriamo in classe, sentiamo degli urletti talmente acuti da farci sanguinare le orecchie, subito accompagnati da delle sbuffate di sconforto...
Sakura: Ma che succede?
Emilia: Fanno così da tutta la mattinata, con chiunque entri da quella porta, nella speranza di vedere il nuovo professore.
Sakura: Nuovo professore?
Rem: Si... Te ne sei dimenticata, vero!?
Sakura:...
Emilia e Rem fanno un gran sospiro...
Ormai sono abituate...
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la raggazza della mia infanzia...
Mistério / SuspenseSi sa che la razza più forte prevale sulle altre... E ovviamente le razze sottostanti non possono che cercare di entrare nelle grazie di colui che ha il privilegio di esserlo. Ma se il più forte non cercasse una razza altrettanto forte da accompagna...
