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jennie's pov

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jennie's pov

oggi è il primo giorno nella mia nuova casa e devo ammettere di essere davvero emozionata, chissà quante cose succederanno!

ci siamo trasferiti in un edificio moderno, costruito da poco, per ora poco abitato

forse, oltre a noi, ci saranno solo due o tre famiglie.

le case intorno invece sono completamente abitate,

e questo in qualche modo mi fa sentire meno sola.

prima vivevamo in campagna

poi, non so come,

(mio padre dice per lavoro) ci siamo ritrovati con molti soldi e la possibilità di andarcene.

essendo figlia unica, non mi è stato possibile confrontarmi con qualcuno

alla domanda dei miei se volessi andarmene.

mia madre sembrava entusiasta,

cosi ho annuito senza battere ciglio.

anche se, ad essere sincera, mi manca la campagna.

questa zona non è inquinata, ma non si respira come a casa

- hey - sobbalzo nel sentire una giovane voce dietro di me

- oh non spaventarti! - la ragazza che ho di fronte emette una risatina nervosa

il mio cuore si scalda

- scusa, mi spavento decisamente con troppa facilità! - annuisco ridendo

- oh aspetta di conoscermi e vedrai quanto siamo simili - 

la ragazza sorride e io mi sento diventare sempre più rossa.

intende dire che vorrebbe conoscermi?

- comunque, sono lalisa - 

- piacere, jennie! - dico con forse troppa enfasi

lalisa ride di nuovo

- oddio scusa, come sono scortese! hai bisogno di aiuto con gli scatoloni? -

ero così concentrata su di lei e felice del fatto che qualcuno mi avesse rivolto la parola che mi ero del tutto dimenticata delle buone maniere.

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