Cosa Mi Manca?

Ibisco

*significato=bellezza fugace,Incanto di un istante
È ideale per=Esprimere un colpo di fulmine per una bellezza affascinante.
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Quasi me n'ero completamente dimenticato,che la scuola faceva cagare. Senza offesa Prof.Alex la sua lezione è stata più che interessante,ma l'unico problema sono...I bulli.
Esseri umani che non hanno niente da fare nella loro vita apparte prendere per il culo e rovinare la vita a una persona.

Dopo l'incidente di famiglia andavo a scuola ancora per un breve periodo e alcuni miei compagni mi avevano iniziato a rompere.
Dicevano che anche prima dell'incidente mi odiavano,soprattutto per la mia faccia,ma dopo l'incidente avevano avuto il coraggio di rovinare di più la mia vita. Ok,non sopporto I bulli e basta.

Allora,sto tizio accanto a me,di cui non mi ricordo nemmeno il nome e iniziato a chiamare 'Lala',mi sta rompendo in continuazione. Ogni volta che la prof si girava lui doveva per forza avvicinarsi e dire cose come "hey,bambola come butta? Hey,ma non ti vergogni ad avere quel'aspetto? Depresso del cazzo. Frocio" ma sul serio? Siamo ormai nel 2019 e tu chiami un ragazzo,frocio? Quanti problemi.

Finite le lezione,era ora di pranzo e tutti gli studenti si dirigevano al primo piano dove si trovava la mensa. Lala si era alzato dal suo banco e si stava per dirigere verso di me,ma grazie ad una ragazza-anzi un angelo si era messa davanti a lui girata verso di me <<Lynn,giusto? Vuoi venire in mensa con me?>> disse con un ghigno soddisfatto <<Eh?Ah,certo>>risposi guardando Lala con un'espressione infastidita nel suo viso.

Ci dirigemmo verso la mensa e dopo aver preso il nostro cibo e preso il posto,la ragazza iniziò<<Scusa per l'invito improvviso,non mi sono neanche presentata>>si scusò mentre si stava scompigliando I capelli lunghi color miele <<Sono Raylee Leonard,mi puoi chiamarmi come vuoi>>si presentò sorridente <<Piacere Raylee>>risposi guardandola negli occhi color nocciola,prima quando eravamo in piedi era molto più bassa di me e aveva una postura fantastica,non era il tipo di ragazza che si faceva vedere molta pelle indossava vestiti molto alla moda con vari accessori.

<<Lynn ti avverto subito,non avvicinarti troppo a Louie>>mi avvertì quando ci stavamo dirigendo verso la classe <<Perchè?>>chiesi,anche se sapevo del suo comportamento infantile da bullo,ma sentivo che c'era un'altra motivazione sotto.
<<Come hai già visto gli piace rompere il cazzo alle persone,ma lui rovina la vita a tutti. Lo so perchè anche prima che ero insieme a lui in classe lo conoscevo,apparteneva al mio stesso club di musica quando ero nelle medie. Faceva parte di un gruppetto di bulli che miravano chiunque sembrava debole. Louie era il peggiore di tutti,rovinava i sogni e la vita della sua vittima,ma ogni volta la sua vittima finiva ad essere la persona più felice come se le continue rotture non fossero esistite>>

Poi si avvicinò al mio orecchio sussurrando <<e tutte queste vittime appartenevano alla comunità lgbtq>>mi disse tristemente.
Dopo le lezioni mi diressi verso il dormitorio,senza mangiare la cena,presi solo un panino. Arrivato nella mia stanza mi misi il pigiama a scacchi rossi e neri,e mi infilai nel letto. Ero troppo esausto e non ne avevo voglia di uscire e socializzare quel giorno.
Poi mi addormentai
Ero appena ritornato da scuola,ero esausto per via della partita di calcio che avevamo perso,in quel momento volevo solo tuffarmi nelle braccia di mia mamma e farmi coccolare tutto il giorno.