Crossover Percy Jackson e Harry Potter

Harry

Ieri era arrivata una strana lettera di Silente che diceva:
Caro Harry,
Quest'anno ad Hogwarts ci saranno dei ragazzi potenti,
non fateli innervosire.
Ti spiegherò.
                                                                                                                 Silente
Non capivo perché, ma di Silente mi fidavo, l'unica cosa che mi chiedevo era perché non dovessi infastidirli, insomma saranno anche potenti,ma io avevo sconfitto Voldemort, loro in confronto non erano niente.
[non volevo far morire Silente, in questa storia non è morto nessuno]
Arrivai alla tana e ne parlai con Ron ed Hermione, ma nessuno trovò le risposte, ed Hermione ne era parecchio infastidita.
Odiava non sapere le cose e farfugliava:
-Non so cosa dire, non lo so...-
Poi Ron chiese:
-Ma perché vengono?-
Non ci avevo pensato, ma era molto strano che Silente avesse chiamato queste persone per una chiacchierata.
-Non so neanche questo...-rispose Hermione.
L'unica cosa che sapevo era che domani sarebbe iniziato il mio ultimo anno a Hogwarts.
La mia casa, l'unico posto dove mi sentivo davvero felice,amavo il suo profumo e i suoi corridoi simili a labirinti, i suoi abitanti e perfino i professori.
Quell'anno sarebbe stato indimenticabile.

Annabeth
Quella notte non la passai bene, mi svegliavo di continuo piangendo, quindi Percy mi consigliò di fare una passeggiata insieme a lui, mi ricordai di quella volta che io e Percy avevamo dormito insieme e Frank aveva pensato malissimo.
Mi ricordai di tutto, forse di troppo, e cominciai a piangere di nuovo.
Percy mi abbracciò e mi calmai subito, lo amavo così tanto...