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Alzo leggermente gli angoli della bocca e comincio ad osservare le sue ciocche dorate. Sembravano così morbide ma al contempo così ribelli.
Senza riflettere ci passo una mano iniziando a muoverla ripetutamente facendo passare tra le dita ogni facendociocca.
Lo sento rilassarsi sotto il mio tocco e continuo a carezzargli la nuca per poi cominciare ad attorcigliarmi intorno alle dito le ciocche più lunghe .
È piuttosto rilassante. È così bello.
Quando interrompo le carezze lo vedo alzare leggermente il volto e puntare il suo sguardo nel mio.
Non dice altro, non fiata, si limita solamente ad avvicinarsi e a poggiare le labbra rosate sulle mie premendole leggermente.
Lo fa una volta,lo fa due volte,alla terza ruota di poco il volto e socchiude le labbra cosicché io possa approfondire il contatto facendo intrecciare le nostre lingue.
Il tutto avviene in modo lento e Naturale, non c'è fretta, non c'è foga, ci sono solo due ragazzi inesperti sul tetto di un palazzo all' alba che si assaporano per la prima volta.
