"Tu mi stai dicendo che ti sei rifatto una vita senza nemmeno avvisarmi? Senza nemmeno chiedermi cosa ne pensavo? Mi hai fatto venire qui e lasciare la mia casa, le mie amiche, tutto quanto per questo?!"
Io non ho più parole
Mi guarda e sbuffa
Sa fare solo quello ormai"Ora entra, non c'è bisogno di urlare, ti troverai benissimo" dice mio padre
Salgo sugli scalini per arrivare alla porta enorme
Mio padre suona il campanello e ci apre un bimbo
Aspetta un bimbo?
"Ciao, voi chi siete? MAAAAMMA" Urla il bambino
"Oh ciao! Da quanto vi aspettavo, io sono Martina piacere Tiffany, ciao Robert! Come sei ringiovanito!" Dandogli un bacio
"Piacere, dove posso trovare la mia camera?"
Oggi non sono dell'umore adatto per ste smancerie e stare ad ascoltare tutte ste cazzate
"Ti accompagna Adrian, è mio figlio di 19 anni, va nella tua scuola dove tu andrai"
E questo da dove sbuca fuori
"Muoviti ragazzina" sputa fuori
"E tu chi saresti per chiamarmi ragazzina? Sai ho un nome, spero te l'abbia insegnato tua madre!" Gli urlo contro
Questo è matto
Sono in una famiglia di matti"Senti non me ne frega un cazzo,ne di te ne della tua famiglia, mi ha chiesto di accompagnarti in camera e ti sto portando, sai anche a me da sui nervi che tu sia in casa mia!"
Ma vedi questo qua!
Non sono una che si fa mettere i piedi in testa così facilmente"Rido per non piangere" sbuffo
Arrivata in camera mia chiudo a chiave e mi sdraio sul letto
"Oh finalmente" sussurro
La camera è molto carina, è in tono lilla e con una scrivania molto easy e una vista pazzesca!
Beh questa casa è enorme
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• • •"Tesoro scendi che è pronto!" Urla mio padre dalla cucina
Ho una fame pazzesca,svuoterei il frigo
Ci sediamo tutti a tavola e noto che manca qualcuno a tavola, visto che c'è un posto vuoto
"Adrian?" Sussurro
"Adrian per sfortuna non si ferma quasi mai a cena, è sempre fuori con i suoi amici "drogati" dice Martina
"Amici drogati?" Si sono molto ficcanaso
"Storia lunga, ora mangiamo" dice
Vogli proprio scoprire tante cose su questo qua
Finito la cena do una mano a sbarazzare e torno in camera
Faccio una calda doccia e metto una felpa con un paio di jeans neri
Voglio farmi un giretto per la città
"Dove stai andando a quest'ora?" Sussurra mio padre
"Vado a fare un giro dei dintorni, magari conosco qualcuno"
"Fatti accompagnare dall'autista?"
No, ho fatto tutta la vita a farmi accompagnare in giro, ora sono responsabile, non voglio nemmeno farmi troppo notare
"No papà, questa volta non sto ad ascoltarti, non aspettarmi sveglia."
Ed esco di casa
Qui la città è tutta buia, ma i lampioni non esistono? Devo davvero stare con una torcia del telefono?
Vedo un bar che dista da casa mia 10 minuti
"Ehi ragazze guardate chi arriva.."
Sento continue voci.. e questi cosa vogliono?
"Ragazzina cosa cazzo ci fai qui?!" Urla
Adrian!
Ma perché non si fa mai i cazzi suoi
"Ciao bellezza!" Dice un suo amico
"Sono problemi tuoi?" Gli urlo
Ci stanno guardando tutti
"Ti consiglio di starmi alla larga, come già ti ho detto, non farmelo ripetere un'altra volta, o tu finisci male!"
Io come faccio a stare in una nuova città con un mongolo che è pure il mio fratellastro?
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//:spazio autrice!Ciao ragazzi! Scusatemi l'assenza ma ho appena concluso con gli esami, ora si inizia! Spero che il capitolo vi sia piaciuto! Ci vediamo molto presto!
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Il mio fratellastro
Teen FictionTiffany 17 anni, timida e amata da tutti, sempre sui libri e mai alle "cose dei ragazzi" così lei dice. Ma la sua vita cambierà quando incontrerà Adrian, tipico ragazzo bad boy scontroso con lei e una forte attrazione. Tiffany è sempre stata una rag...