Mille promesse mantenute, prese in giro diventate ormai una routine per me, le lacrime versate alle sue spalle, giri nei locali di notte in cerca di qualcuno che possa in qualche modo farmi dimenticare di lui e un amore nascosto che nonostante ciò n...
Sono in cucina con il mio libro di diritto in mano a ripetere per l'ennesima volta l argomento da esporre all'interrogazione di domani, oggi non è proprio giornata per andare a scuola e non avendo problemi per le assenze, ho chiesto ai miei genitori se potessi restare a casa e stranamente hanno accettato la mia proposta. Sto approfittando di questo breve periodo di tempo per ripetere così farò di meno stasera, dopotutto è mercoledì. Decido di prepararmi un cappuccino e mentre l'acqua raggiunge la temperatura richiesta poso il libro sul tavolo e gli poggio sopra gli occhiali da lettura che indosso per non affaticare troppo gli occhi, vago con lo sguardo tra le credenze e i mobili del soggiorno vedendo foto mie e jungkook felici come dei bambini quando la mamma compra il loro dolce preferito. La prendo in mano e la osservo bene, iniziando a ricordare i momenti felici di quella giornata alla fiera.
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*flashback *
<< dai kookie non mi prendi >> gridai con un tono da sfottò mentre correvo per le stradine della fiera del nostro piccolo paese che si svolgeva ogni anno.
<< dai ma non vale, sei troppo veloce! >> il ragazzino di 7 anni correva di meno rispetto alla ragazza apposta per farla vincere.
Non si erano accorti che il tempo era volato via come foglie in una raffica di vento, e i fuochi d'artificio iniziarono a scoppiare e fare rumore sulle teste dei presenti, facendo restare tutti a bocca aperta. I due si fermarono e ammirando quei fuochi il piccolo prese la mano della ragazza stringendola nella sua, per poi andare dietro di lei e abbracciarla.
<<Sara... voglio che tu mi prometta una cosa...>> disse il maggiore con un tono serio girando la ragazza per far incontrare i loro occhi.
La piccola arrossii per quelle parole e per quella nuova sensazione dentro il suo piccolo cuoricino ma annuii aspettando che il suo migliore amico parlasse
<< Non permettere alla distanza di separarci e di essere ciò che saimo... me lo prometti? >> jungkook sollevò il suo mignolo aspettando la ragazza per poter finalmente sigillare quella promessa, e infatti la minore strinse il mignolo per poi far scontrare i loro pollici.
<< Prometto >> disse guardando il maggiore che sorrideva sia alla tenerezza della piccola sia per la promessa, si avvicinò ancora di più a quest' ultima fino a lasciargli un piccolo e innocente bacio sulle labbra dell'amica.
<< Quando saremo grandi ti sposerò e ti farò girare i mondo, vedremo tantissime cose e la cosa più importante Sara... ti proteggerò da tutti i ragazzi che ti vorranno solo per se stessi. Sei mia. >> disse queste parole con la sincerità negli occhi che riscaldava il cuore della piccina che non sapendo che dire abbracciò forte il suo "protettore".
* fine flashback *
Calde lacrime scivolano ormai veloci sul mio viso, non posso non negarlo... mi manca da morire. Sento l'acqua bollire dato che sono passati minuti da quando ho acceso il gas, preparo il cappuccio ma aspetto a berlo, lo poggio sul davanzale della grande finestra in salotto e mi siedo dalla parte opposta al bicchiere osservando le goccioline di pioggia scivolare sulla superfice liscia del vetro.
<< Sbrigati a tornare... mi manchi tanto jungkook... >> sussurro con un tono pieno di malinconia e dolore al tal punto che senza accorgermene mi ritrovo di nuovo a piangere, aspettando che il mio PROTETTORE arrivi.
