Ti credevo diverso... || Jeon Jungkook

il nuovo arrivato

[il giorno dopo; 7:30] 

Le dolci note della mia sveglia, mi fanno capire che è già mattina, che devo andare a scuola e che sarà una nuova giornata orribile. Ma senza pensarci troppo decido di porre fine al tepore imprigionato sotto al piumone e mi alzo trascinandomi verso il bagno. Apro l'acqua della doccia e inizio a fare quello che fanno tutte le ragazze una volta finita la doccia, sto parlando della skin routine, truccarsi, sistemarsi i capelli eccetera. Scendo in cucina e come ogni mattina mia madre mi prepara la colazione e va a lavoro... poverina alle cinque del mattino già si sveglia per andare a lavorare... stessa cosa per mio padre. Mentre faccio colazione scorro un po' si Instagram mettendo like alle modelle e alle cose che mi interessano. Alle 8:30 esco di casa ed essendo una giornata fredda decido di andare a scuola con i mezzi pubblici, metto le cuffie e mi immergo nel mio mondo: la musica.

dopo mezz'ora di tragitto arrivo alla struttura da noi amata... proprio e vado nella mia classe aspettando gli altri compagni. Noto subito che nella nostra classe rispetto al giorno precedente un banco in più... ma senza nemmeno rendermene conto la classe subito si riempie di persone che si siedono ai rispettivi banchi e subito il professore di chimica fa capolino dalla porta con la sua testa pelata... però a dirla tutta non so se sia lui più pelato o mastro lindo... ma questi sono dettagli. Sorrido a questo piccolo pensiero volato per occhi istanti nella mia mente quando vedo un ragazzo nuovo entrare nella classe. 

<<ragazzi lui è Mark Lee e sarà il vostro nuovo compagno di classe, per favore trattatelo bene>> dice il professore rivolgendo un sorriso sia a Mark sia a noi. Detto questo il professore indica al ragazzo di sedersi nel banchetto vuoto per poi fare una breve introduzione al nuovo argomento che avremo affrontato in questo periodo. Stranamente vedo che Mark è un ragazzo molto tranquillo, beh, meglio cosi in classe già siamo abbastanza rumorosi. Devo essere sincera, credo che nella nostra classe Mark si troverà bene... nessuno giudica l'altro e si aiutano tutti l'uno con l'altro. 

Sentiamo il tanto atteso suono della campanella che indica la fine della prima ora, tutti noi ci alziamo e cambiamo classe tranne me e Mark che noto abbastanza spaesato, decido di chiedere se sapesse dove si trovasse la prossima aula anche se modestamente sapevo già la risposta. 

<<ehi, ciao. Scusa ma ti vedo abbastanza spaesato... stai bene?>> chiedo con tono dolce e calmo. Il ragazzo nega scuotendo la testa non aprendo bocca. 

<<oh, posso aiutarti in qualche modo?>> e dopo questa fase finalmente, Mark decide di parlre

<<no-n so dove si tr-ova la prossima a-aula...>> dice diventando leggermente rosso e abbassando la testa in segno di dispiacere.

<<ah, andiamo insieme se vuoi, perché non l hai detto prima?>> rico ridendo leggermente nel vedere l'atteggiamento del ragazzo. 

<<dai andiamo.>> gli sorrido dolcemente e mi incammino verso la porta. 

Le ore passano e finalmente l'ultima campanella suona, rendendoci liberi. Mi incammino verso casa fi o a quando non vedo un'auto lussuosa accostata davanti alla casa dei Jeon, un ragazzo a me famigliare scende da quella macchina gridando 

<<EOMMA!!>> 

non ci credo...è davvero lui...