Esperimenti

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Soffirvi, si vedeva, si capiva che quelle lance di metallo che ti pungevano gli occhi e le varie parti del corpo ti ferivano... Ma non volevi darlo a vedere

-Niente, non ha detto niente neanche con questo...-

Disse la caposquadra mentre muoveva la lancia metallica all'interno del tuo polso sanguinante

-Non fa niente, non ha reazione-

Gli sventolò una mano di fronte al viso non ottenendo nessuna risposta dall'anomalo

-Non mi segue neanche con lo sguardo... Sembra morto-

Disse Hanjie

-Sarà meglio riposarci un po', andiamo ragazzi- 

Disse prima di uscire dal tendone seguita dagli altri, io fui l'unica a rimanere lì, di nuovo quegli occhi... Quel verde spento...

-Che ti è successo?-

Lo guardai negli occhi avvicinandomi piano a lui e accarezzandogli un polso

-Qualcosa non va...?-

Non mi guardava... Era come se non esistessi... Continuai ad accarezzargli il polso mentre quest'ultimo si rigenerava

Niente, non faceva niente... stavo iniziando a  preoccuparmi, mi arrampicai sui vari fili metallici e chiodi che lo tenevano fermo e mi avvicinai al suo viso appendendomi di fronte a lui con una ciocca

-Ehy.... Che succede? Qualcosa non va..?-

Finalmente dopo interminabili ore alzò lo sguardo e mi guardò negli occhi, era triste, questo non si poteva negare ma c'era qualcosa che lo aveva buttato troppo giù...

Gli accarezzai piano la punta del naso guardandolo negli occhi

-Non posso vederti così...-

Scesi dal suo viso mentre lui continuava a guardarmi con quegli occhi spenti, dovevo fare qualcosa era diventato inquietante...

Mi avvicinai alla sua mano e lo liberai dai vari chiodi mentre le ferite cominciavano a rigenerarsi, feci lo stesso con l'altra mano ed il resto del suo corpo imprigionato da quegli aghi, lo guardai negli occhi e gli sorrisi dolcemente, non ebbi neanche il tempo di reagire che lui mi prese quasi di istinto e mi portò al suo petto stringendomi forte a se come se fossi un peluche

-Stai meglio ora?-

Ridacchia e lo guardai negli occhi che erano tornati di verde acceso mentre lui mi avvicinava al suo viso per poi poggiare la punta del suo naso sulla mia fronte

Arrossì di botto e gli abbracciai il naso, per quanto potevo, sorridendo dolcemente

-Sono felice che ora tu stia meglio-

Si staccò dall' "abbraccio" e scrisse sul terreno

-"sto meglio solo con te"-

Sorrisi dolcemente e mi alzai in piedi guardandolo negli occhi per poi vedere i fili di un metallo resistente, fatto per tenere fermi i giganti, tenergli il collo

-mi dispiace non poterti liberare da questi...-

Indicai i fili mentre lui mi accarezzava piano la testa e tornava a scrivere

-"non fa niente... Non mi danno fastidio"-

Lo guardai negli occhi

-Posso chiederti perché prima avevi gli occhi così spenti...?-

Lo vidi esitare leggermente mentre scriveva

-"ho paura di ciò che mi tiene imprigionato, odio tutto ciò che può trattenermi e va a finire così... È sempre stato così... Se ci fosse stato qualcun'altro mi sarei liberato subito, ma essendoci tu non mi sono mosso, avevo paura di ferirti..."-

Lessi e lo abbracciai di istinto al collo stringendomi forte a lui

-"finché starò al tuo fianco non mi succederà niente"-

Libero... Anche tu vuoi questo, anche tu odi ciò che ti incatena, temi ciò che gli altri chiamano 'libertà' ma che non è altro che prigionia. Solo tu comprendi la vera libertà

~Our destiny♥️~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora