1 mese dopo
"wow davvero non me lo sarei aspettato da te insomma guardati eri così diverso!" Dico tra le lacrime
"Oh andiamo sei troppo piccola per stare con me e poi non mi soddisfavi" risponde Samu
"Vattene, esci da casa mia e non farti più vedere" gli urlo addosso
"Non provare ad urlarmi addosso" dice spingendomi a terra facendomi sbattere contro la porta
"Ciao" dice uscendo con un sorrisetto sul volto.
Non so se ho più dolore fisico o psicologico.
Nel cadere ho colpito il ginocchio e ora non riesco neanche ad alzarmiCazzo rispondi urlo al telefono quando sembra che tutti abbiamo il telefono spento.
Dopo aver chiamato più volte Davide, Alessandro, Alessio, Gianluigi, Giulia e Martina .
Senza pensarci troppo prendo il telefono e cerco tra i contatti quello di Patrick, non ci parliamo da più di un mese ma non ho altra scelta.
Risponde dopo qualche squillo
"Pronto" risponde Patrick
"Ti prego ho bisogno di aiuto, ti ricordi dove abito?" Chiedo senza sommettere di piangere
"si ma cos'è successo e perché stai piangendo? È per castillejo vero?" risponde lui con un po' di amarezza nel pronunciare quel nome
"Si, ti prego puoi venire?" Rispondo
"Dammi 10 minuti e arrivo"
"Ok" rispondo e chiude la chiamata*** poco dopo***
-Hey dove sei?-chiede Patrick entrando in casa senza vedermi
-sono in corridoio- dico tentando di nuovo di alzarmi (con scarsi risultati)
-che ci fai a terra-mi raggiunge con una corsets e si accascia accanto a me
-sei in auto?- domando senza rispondergli e lui annuisce
-puoi portarmi in ospedale?- chiedo
-certo, ma cos'è successo?- chiese dimuovo lui prendendomi a mo di sposa prima di uscire dalla casa
-in breve castliiejo mi ha tradita con....-dico ma mi fermo prima di dire il nome di quella stronza
-mi ha tradito e poi mi ha spinta facendomi sbattere il ginocchio-ricomincio tralasciando un piccolo dettaglio sul ginocchio
-sono indiscreto se ti chiedo con chi, sai ti sei fermata prima di dire il nome- chiede un po' in imbarazzo
-no be, è solo che mi ha tradita con la tua fidanzata- dico in imbarazzo
-oh be non stiamo più insieme, sai mi ha tradito- dice lui con un po' di amarezza.
Finalmente arriviamo in ospedale dove ciraggiunge un medico.
-due anni fa ho avuto un incidente in palestra e mi si è rotto il nervo del ginocchio e la tibia e ho dovuto mettere ginnastica , oggi sono caduta e ho sbattuto il ginocchio piuttosto forte e non riuscivo più ad alzarmi- dico al medico
-okey ti farà un po' male ma devo controllare la mobilità del ginocchio- mi dice il medico e, memore delle ore passate con il fisioterapista afferro senza pensarci la mano di Patrick e la stringo.
-ti porto a fare una radiografia e poi ti faccio sapere- dice il medico uscendo dalla stanza
- hai fatto un incidente?- chiede Patrick
-si bhe in breve durante una gara c'era un attrezzo rotto e mio sono infortunata- rispondo brevemente
-ho tempo per una storia più lunga- insiste lui
-okay allora ero alle qualificazione per le Olimpiadi ed avevo anche una buona possibilità di passare ma le parallele erano difettose e durante l'esercizio si sono rotte.
Mi hanno operata d'urgenza al pronto soccorso per "sistemare" il nervo ma non ho più avuto la possibilità di fare ginnastica.- dico con tristezza
-è stato in questo periodo quando ti aveva tradita il tuo vecchio ragazzo?- chiede Patrick ricordando la conversazione che avevamo avuto mesi prima.
Mi limito ad annuire
-hey senti posso chiederti perché odiavi già dal principio Erika?-
-bhe vedi non so bene perché ma lei mi ha sempre odiata, infatti si era messa con Alessandro sperando che io fossi interessata a lui ma quando aveva capito le mie intenzioni tradì Alessandro con il mio fidanzato- dico ripensando a quanto odi quella tipaVe lo aspettavate? Comunque grazie mille per le 900 visualizzazioni❤️
Ho iniziato ad abbozzare una nuova storia nel caso in qui la posterò vi avvertirò💕
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All I need | Patrick Cutrone
RomanceLexi, sorella del difensore del Milan Davide Calabria torna in città dopo molto tempo passato lontano da tutti e conosce uno dei migliori amici dal fratello Patrick Cutrone. - - - - - •spero che questa storia vi piaccia e se siete milanisti vi prego...