Al calar delle fantasie
Mia fantastica angoscia diventa il pensier
Questo dissolve le ceneri dell'ideale
Sconvolgendo le mie manieEtere sperperato, l'avversario immobile
Non attacca non difende si sdegna
Impassibile la ragione essa non giunge
Un bastian contrario dell'esistenza, invana ricercaNessuna illusione, nessuna realtà
L'uccisione dello spirito non creerà lealtà
Moralità in corpo provò la verità
Ecco la miseria della vacuità analiticaVago per la psiche
E come vento freddo pugnala il niente
Io realizzo
Nessuna cosa
Dunque tutto
Ciò che non si sente.
"Ci imponiamo di non aspettarci niente ma nel cuore in realtà la speranza non si spegne mai"Ci ho provato. L'unica cosa che chiedo e di provare quantomeno ad analizzare il testo, piuttosto che dare una lettura svelta e dare conclusioni affrettate.
In tal caso preferirei che non leggiate proprio.
Se non è comprensibile probabilmente ho raggiunto il mio scopo, anche se è una meta dal fascino malinconico.
Oppure non è comprensibile per errore mio, in tal caso peggio ma posso dire di aver fatto un tentativo.
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L'inizio è la Fine
PoetryUn racconto complicato in viaggio attraverso la mente di un folle