TI PROTEGGERO' SEMPRE (JOERICK)

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Joel ed Erick entrano in camera. Joel va in bagno, Erick si siede sul letto, legge il testo di Cien e inizia inconsapevolmente a piangere.

JOEL: "amore cosa succede?" si avvicina, gli asciuga le lacrime e da un bacio a Erick

ERICK: "questo testo è stupendo ma anche triste. Leggendolo ho pensato a noi e non voglio perderti"

JOEL: "sei molto dolce. Io starò sempre con te, non mi perderai mai, te lo prometto"

Iniziano a baciarsi e si abbracciano, sentivano la necessità di stare vicini.

ERICK: "perdonami se ogni notte ti causo problemi per i miei attacchi. Voglio cercare di superarli ma non so cosa fare. Io ti amo tanto, non voglio vederti triste, voglio sempre vederti felice amore"

JOEL: "amore mio, io sono triste perché ti vedo soffrire e voglio vederti felice. Insieme troveremo una soluzione, per ora continuerò a tenerti forte tra le mie braccia almeno ti sentirai più al sicuro"

ERICK: "come farei senza di te, se ora mi sento meglio è solo merito tuo che mi stai accanto, mi supporti, mi aiuti sempre, io ti ringrazio davvero tanto"

JOEL: "piccolo stai bene? Sei tutto rosso. Te scotti, hai la febbre alta, sdraiati e copriti, arrivo subito amore vado a prendere il termometro e delle medicine" gli dà un bacio ed esce

Dopo un minuto torna con la scatola in cui ci sono le medicine, passa il termometro a Erick per misurargli la febbre.

JOEL: "hai la febbre a 39, ti preparo qualcosa da mangiare, non devi prendere le medicine a stomaco vuoto"

ERICK: "aspetta Joel"

JOEL: "dimmi piccolo"

ERICK: "io non ho fame, sto bene, ho solo bisogno di riposare"

JOEL: "amore, hai la febbre a 39. Non devi sottovalutarla, potrebbe peggiorare"

CHRIS: "ragazzi va tutto bene?" entra in camera

ERICK: "sisi tutto bene"

JOEL: "Erick ha la febbre a 39, volevo preparargli qualcosa prima di dargli una medicina"

CHRIS: "ci penso io a preparargli qualcosa, te resta con lui"

JOEL: "va bene, grazie Chris"

Esce dalla stanza e va in cucina a preparare qualcosa di caldo per Erick

ZABDI: "Chris hai fame che cucini a quest'ora?"

I due scoppiano a ridere

CHRIS: "no, è per Erick, ha la febbre a 39. Joel voleva scendere a preparargli qualcosa ma Erick non voleva niente, penso semplicemente che non voleva separarsi da Joel"

ZABDI: "che teneri che sono! Chris dobbiamo fare qualcosa per aiutare Erick a superare i suoi attacchi di panico"

RICHARD: "sono d'accordo con te Zab, come possiamo fare? Dobbiamo trovare una soluzione"

CHRIS: "proviamo a farlo divertire tutti i giorni, almeno non avrà nemmeno il tempo per pensare alle cose brutte"

ZABDI: "è un'ottima idea Chris, avete qualcosa in mente da fare insieme?"

RICHARD: "se domani Erick si sente meglio andiamo al parco e passiamo la giornata là"

C e Z: "perfetto!"

CHRIS: "porto il piatto a Erick"

R e Z: "veniamo anche noi"

CHRIS: "Joel, Erick è pronto"

JOEL: "grazie Chris. Erick dai fai uno sforzo, anche se poco mangia"

ERICK: "Joel io non ho fame"

JOEL: "per favore solo 2 cucchiai"

ERICK: "va bene"

Mangia pochi cucchiai, quando ha finito Joel gli dà la medicina, lo copre per bene e poco dopo si addormenta.

JOEL: "amore dormi bene. Chris grazie per l'aiuto"

CHRIS: "potete sempre contare su di noi"

ZABDI: "Joel se Erick domani si sente meglio, andiamo al parco?

Almeno si diverte e non pensa alla separazione con i suoi... Magari se cerchiamo di rendere più belle le giornate che passiamo insieme, i suoi attacchi spariranno"

Joel con le lacrime agli occhi va ad abbracciare tutti i suoi amici

JOEL: "ragazzi siete fantastici, siete i migliori amici che si possano mai avere"

RICHARD: "Joel noi siamo più che dei semplici amici, siamo una famiglia. La famiglia si protegge e si aiuta" Tutti annuiscono e vanno a dormire.

Joel si stende accanto a Erick, lo abbraccia per dargli quellasensazione di protezione di cui ha bisogno. Quella notte Erick non ha avutonessun attacco e non si è agitato nel sonno