Me & You // Taekook

52

L'aereo sta atterrando, alla fine ho trovato un volo Last minute e sono partito.
Più tardi chiamerò in ufficio per licenziarmi, è inutile tornare e doverlo vedere continuamente ogni giorno.

- Mi manca già.
NO TAEHYUNG
hai già deciso fattene una ragione.-

Sceso, visto che non ho bagagli, mi dirigo direttamente verso l'uscita dove trovo ad aspettarmi Jimin, Jae e il mio adorato Felix.

- Tae non hai una valigia? Perché sei tornato? - mi chiede sospettoso Jimin.
- Non ho valigie è stata una cosa decisa all'ultimo e quindi non riuscito a prendere nulla!- rispondo tranquillo.
- Tu non me la racconti giusta. Avete litigato vero?- mi guarda con lo sguardo assassino.

- Ha capito tutto, ma perché mi conosce così bene? Non posso nascondergli nulla.-

- Possiamo parlarne a casa per favore? -
- Va bene ma devi dirmi tutto sennò mi incazzo e ti butto fuori dalla tua stessa casa -
- Ok Mammina 2. -
- Cheeee? -
- No nulla, lascia perdere.-

Accendo il cellulare, visto che non ho avuto tempo di farlo appena sceso dall'aereo, guardo e trovo una marea di chiamate e di messaggi di Jungkook che non leggerò nemmeno.
Comincia a squillarmi e vedo un numero strano che non conosco così decido di rispondere.
- Pronto? -
- Taehyung? -
- Si... Chi parla?-
- Questo non è importante, dove ti trovi?-
- Sapere chi sei non sarà importante ma visto che è così non dirò di certo ad uno sconosciuto dove sono!-
- Mi conosci, senti Jungkook ci sta davvero male, non puoi ripensarci ed ascoltarlo?-
- Chi sei tu per obbligarmi ad ascoltarlo??? Ahhhhhn ora ho capito! Yugyeom vero? dovevo immaginarlo! Stammi bene a sentire perché non lo ripeterò due volte.
Consolalo tu... Quello che è successo è tutta causa tua, quindi non voglio chiarire con lui e tanto meno con te quindi... non è stato un piacere, lasciatemi in pace.. Addio! - E gli sbatto il telefono in faccia, non sono in vena di sentire altre cazzate.

È passata una settimana da quando sono ritornati a casa mia e, grazie a dio, Jungkook non si è mai fatto sentire e nemmeno il suo amichetto.

Sono in camera mia con Felix
Siamo stesi sul letto a guardare tranquilli un film.
Ad un certo punto sento suonare il campanello, per sicurezza non vado mai ad aprire io per paura di trovarmi davanti Jungkook, mi alzo di scatto e vado lì della porta ad origliare.
- Hai paura che sia Lui? - mi chiede Felix preoccupato.
- Si, ho una brutta sensazione questa volta.-
Jimin si affretta ad andare ad aprire e come temevo sento pronunciare quel nome.
- Jungkook...:Che ci fai qui?-
- È qui vero Jimin?-
- Non so di chi tu stia parlando.-
- Si che lo sai, devo solo parlargli, per favore lasciami entrare.-
- No Jungkook, lascialo stare, almeno per il momento.-
- È passata una settimana non ce la faccio più devi vederlo. Jimin fammi entrare era pur sempre anche casa mia.-
- No Jungkook, tanto non è qui. -
Lo sento insistere e il cuore comincia a battere come un forsennato, ho paura che Jimin possa cedere.
Alla fine, invece, si rassegna.
- Dimmi solo se è qui e sta bene, ti prego potrei impazzire. Giuro che me ne vado se me lo dici.-
Silenzio totale.
Sa che sento tutto come so che non gli risponde apposta, ma sicuramente glielo ha fatto capire così se ne va.
- Va bene me ne vado... Digli che se mi ama ancora e mi vuole vedere, sono da Jin e Nam per qualche giorno. Grazie Jimin.-
- Ciao Jungkook-
Sento chiudere la porta così torno di corsa a letto e poco dopo entra Jimin in camera.
- Hai sentito tutto vero? - mi chiede.
- Sentito cosa? Io ero qui. - rispondo facendo il finto tonto.
- Non ti credo.-
- E fai bene, ha origliato tutto il tempo.- si intromette Felix.
- Spione - lo fulmino con lo sguardo, lui mi fa un sorriso maligno.
- Grazie Felix... Tae non fare il bambino, parlaci. Se non ti va bene quello che ti deve dire non cambia no? L'hai lasciato comunque. Fai uno sforzo, si vede che ci sta veramente male e ci stai male pure tu. Pensaci per favore. Non mi piace vedervi così.- mi dice seriamente.
Lo so che ha ragione, ma non ce la faccio, sono stufo di queste situazioni. Se gli parlassi lo perdonerei subito perché lo amo troppo e non va bene.
Ho bisogno di uscire, sennò mi scoppia la testa.
- Ci penserò... Vado a fare una passeggiata. - dico massaggiandomi la testa.
- Vengo anche io - mi dice Felix con lo sguardo preoccupato.
- No tranquillo.. Voglio andare da solo, non mi succederà nulla, state tranquilli. Torno sano e salvo.- mi alzo ed esco.
Non ho una metà, ho solo voglia di camminare.

Dopo un po' mi fermo in un parco per riposarmi. Non ho nemmeno idea di quanto tempo sia passato.
Immerso nei miei pensieri non mi accorgo che c'è qualcuno che mi sta chiamando.
- TAEHYUNG - continuo a sentire.
Vedo due ombre vicino a me e ritorno alla realtà.
- Taehyung - mi chiama ancora, finalmente capisco chi è.
- Yugyeom? Vuoi farmi venire un infarto? Mi pedini? Che cazzo vuoi ancora?- gli dico seccato.
- Si ti ho pedinato. Dobbiamo parlare. Non voglio continuare a vedere Jungkook in quello stato.-
- Non mi interessa cosa vuoi, io con te non ci parlo.- faccio per andarne.
- Fermalo Bambam - e mi si piazza davanti sto tizio che non ho mai visto.
- E tu chi sei? Che cazzo vuoi anche tu?- non so se incazzarmi ancora di più o iniziare a spaventarmi.
- Sono il suo ragazzo e voglio che lo ascolti.-
- Ma che cazz...-
- Quindi adesso stai lì in silenzio e ascolti.- mi dice in tono molto serio.
Anche contro voglia faccio come dice.
- Bene, comincio col dirti che sei uno stupido...Sei andato....-
- Ah beh grazie iniziamo con gli insulti- lo interrompo.
- Taci. Dicevo... Sei andato subito a pensare male di Jungkook, che non ha assolutamente fatto niente di male. Abbiamo parlato per chiarire tutto quello che è successo ancora quella volta. Come ho detto a lui sono cambiato  e tutto grazie a Bambam - dice indicando il tizio dietro di me - Ho capito che quella per Jungkook era solo ossessione e invece con lui ho capito cosa si prova veramente ad amare una persona.
Ho capito l'enorme cazzata che ho fatto, sia di aver creato problemi tra di voi sia di aver rovinato un amicizia per me importante. Quando vi ho visto quel giorno a lavoro mi si è presentata l'occasione di rimediare a tutto il male che ho fatto. Jungkook ha capito e mi ha perdonato perché non potevi ascoltarmi anche tu? Non sarebbe successo nulla.-
- È lui che ha quel maledettissimo vizio di nascondere le cose. Se me lo avesse detto mi sarei incazzato si, ma almeno non sarebbe successo tutto questo. E invece no, deve complicare sempre tutto pensando di fare la cosa giusta. Mi dispiace ma io sono stufo e quindi ho deciso di lasciarlo, è meglio per tutti e due e non cambierò idea solo perché tu mi hai detto tutto ciò.- sono testardo ma non cederò così facilmente.
- Ma non ti interessa che Jungkook stia male? Sei l'unica persona che abbia mai amato e so per certo che anche per te è lo stesso.-
- Non mi interessa, ormai ho preso la mia decisione che io lo ami ancora o no. - la mia testardaggine è infinita.
- Allora useremo le maniere forti -
- Che?....- non faccio in tempo a finire che mi bloccano, mi mettono un cappuccio in testa e mi caricano in macchina.
- Te la sei cercata tu, non voglio che Jungkook stia ancora male. - sento dire in lontananza.

- Ma che cazzo vuole adesso?... mi vuole uccidere me lo sento e tutto per cosa? Perché non perdono ne lui ne Jungkook.
Ma finiscila di sparar cagate.. sei sempre cosi melodrammatico.
Che cazzi vuoi tu?
Oh signore adesso comincio pure a parlare con me stesso. Siamo messi bene.
Non è colpa mia se sei un idiota e hai creato tutto sto casino per il tuo stupido orgoglio.
Ohhhhh ma taci...
Ti odio già.-

Sento che la macchina si ferma.

- Ok Taehyung tu non hai paura della morte.
Ohhhhh si invece.
L'hai finita??? -

- Siamo arrivati - sento dire da Yugyeom.
Mi prendono, mi tirano giù dalla macchina e mi portano non so dove.
Dopo un tragitto, che a me sembra lungo un eternità, mi fanno sedere in una sedia.
Mi molla e mi toglie il cappuccio, io per la troppa fifa tengo gli occhi ben chiusi.
- Bene ora voi due parlate - e sento sbattere e chiudere a chiave la porta dietro di me.
Spalancò subito gli occhi.

- Jungkook -
- Taehyung -

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Sono riuscita a scrivere un altro capitolo senza far passare troppo tempo. Spero che vi piaccia e di continuare ad avere ispirazione.
Passate buon weekend ❤️