Avengers VOL. 2

Thor +Loki in Normal Life: Anna (2 di 2)

Come sempre aspetto un vostro commento a fine capitolo.
Buona lettura

Volevo fare una dedica speciale a NatashaMikaelson che mi ha appoggiato e mi è stata vicina nei momenti in cui non c'era nessuno. Mi ha dato la voglia e la spinta di scrivere questa raccolta. Perciò volevo dirti grazie davvero. Sei grande ❤️

Anna e Thor furono una coppia quasi stabile per quasi 6 mesi ma tutto finì quando il dottor Odinoson e Francesca, lo adottarono così come Loki.
Fu quasi una manna dal cielo per Thor e Loki che ormai avevano 16 anni.
La notte prima di trasferisi dagli Odinoson, Thor perse la verginità con Anna (stando ben attento ad avere i contraccettivi giusti).
Fecero l'amore tutta la notte, ridendo e girando, un bacio che ne tirava un altro e una carezza che non doveva essere l'ultima, mai.
Ma la notte finí, la storia tra Anna e Thor sciamó, la relazione e i sentimenti arrivarono al capolinea.
Thor e Loki iniziarono una relazione e oggi, due anni dopo che si erano messi insieme, vivevano nel loro primo appartamento.
Loki però sentiva che la storia tra Thor e Anna non fosse veramente conclusa e lui si sentiva un coglione a non essersene accorto prima. Non ci aveva dormito la notte e ora che lo affrontava si sentiva tradito dal suo uomo.
-ma tu la ami ancora?- disse piano, dopo la sfuriata.
-Loki, no, amore, io amo solo te... E poi perché adesso ti è tornata in mente Anna, sono anni che non la vediamo-
Thor cercava di tranquillizzare Loki ma sinceramente non sapeva che dire, non pensava ad Anna da tantissimo tempo e ora Loki l'aveva tirata fuori con una tal rabbia che al biondo, pareva ci fosse altro sotto.
-non lo so Thor... È solo-solo perché il dottore avrebbe potuto dire qualsiasi cosa, ma ha detto, ragazza, e questo mi ha fatto sentire una merda perché tu con Anna ci sei stato... Io sono stato solo con te!-
Thor sorrise senza parole. -vuoi che ti dica di rimorchiare qualcuno in un bar e farti una seconda esperienza?- ormai rideva per non piangere, era una situazione assurda.
Loki scosse il capo. -no voglio che tu mi dica che mi ami e che passerai la vita con me...-
Thor si alzò dal divano su cui era seduto e si avvicinò a Loki, prendendogli il viso tra le mani per guardarlo negli occhi verdi che lui amava tanto.
-Loki io ti amo e voglio passare la mia vita con te, amore e non sarei qui se non fosse così, non credi?- poi si illuminò. -e per dimostrartelo...- si allontanò a passo svelto.
-non vorrai mica tirar fuori un anello, spero...- fece sarcastico Loki
-ti piacerebbe...- scherzó Thor tornando dall'altra stanza con due carpette color senape e le diede a Loki.
Sulla prima, c'era scritto "Loki", il moro la aprì e al suo interno vide una sua foto di quando era ancora un bimbo tremolante con una zazzera di capelli nero petrolio e luminosi occhi verdi, oltre un colorito decisamente malaticcio. C'erano i suoi dati, quelli veri:
"Loki Aaron Jansen nato il 17 dicembre 2000 da Jessica Jansen e Harold Roberts. Il ragazzo è stato tolto alla famiglia, dopo ripetute segnalazioni da parte dei vicini e prove di un maltrattamento fisico, reale.
Jessica viveva col fidanzato Howard dopo il divorzio dal marito. L'uomo picchiava il bambino e ci sono prove di altri atti (nota 2).
Tolto alla famiglia all'età di 5 anni. Il padre non ne ha voluto la responsabilità.
La madre ora è in un centro di recupero. Si è ripresa la figlia Sandia ma non il figlio Loki"
Loki poi tremò nell'aprire quella di Thor, anche se più o meno ne conosceva il contenuto:
"Thor Arthur Rocks, figlio di Laura Rocks; la ragazza di 16 anni da via il neonato appena messo al mondo nel giorno 15 aprile 2000.
Di padre sconosciuto, il bambino passa da una casa famiglia all'altra. Ha un atteggiamento duro ma solare, gli psicologi lo giudicano normale. A 16 anni viene adottato da Francesca e Orion Odinoson con Loki A. Jansen della stessa età e casa famiglia"
-perché me li fai vedere?- chiede Loki.
Thor sorrise, un po' come se Loki fosse ancora quel bambino e non riuscisse a vedere l'ovvio.
-perché voglio che noi due, insieme, mettiamo pace al nostro passato, tu parlerai con tuo padre, tua madre e tua sorella, gli chiederai spiegazioni poi ti sentirai in pace con te stesso e io cercherò mia madre, la conoscerò, le dirò che la perdono e che la capisco. Se mi vorrà nella sua vita bene, altrimenti vivo lo stesso bene con te, Francesca e il dottore, perché siete la cosa più vicina ad una famiglia che io abbia mai potuto avere. Okay? Ci stai? Ti imbarchi con me in questa avventura folle e completamente assurda?-
Loki, con gli occhi lucido e un groppo al cuore, annuì.
-sì okay, certo...-

Weeeeee finito, qua mi sono svenata. Vi piace? Ora per la gioia di AniaSunrise_ vado a mettermi a lavorare a Return to Rosewood. Chissà se la prossima settimana riuscirò a pubblicarlo.. Mmh
Vedremo...