1°capitolo

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Sto preparando le valigie per partire ho solamente tre valigie grandi e tre piccole..e ancora credo che mi stia dimenticando qualcosa...perfortuna la nonna viene con noi a Londra perché se no ero costretta a ordinare cibo d'asporto tutti i giorni e sinceramente No..
Ricordo che a Londra avevo una migliore amica che si chiamava Ottavia ed eravamo e siamo anche tutt'ora  molto legate lei sa che sto per tornare perché comunque ci siamo sentite il nostro rapporto con questo viaggio è diventato più forte ci sentiamo tutti i giorni e appena le ho detto che sarei tornata faceva salti di gioia...ho perso i rapporti invece con Jeff il mio migliore amico..siamo diventati migliori amici tutti e tre perché ci prendevano di mira ammetto che eravamo bruttini alle elementari..ora siamo cambiati perché capita che su instangram vedo Jeff è davvero un ragazzo bello...mi interrompe dai miei pensieri il mio fantastico cellulare che squilla..lo prendo
CHIAMATA VIA SKIPE
io:hey otta
Ottavia:hey..fammi vedere la valigie
Gliele faccio vedere lei mi risponde
Ottavia:volevo solo assicurarmi che non era uno scherzo
Io:hahahaha
Stacchiamo e scendo a fare colazione sono solo le sette qui li è quasi notte perciò credo che arriverò quando sarà notte e mi vedrò l'indomani con Ottavia..
Papà:allora devo darti una notizia bella e una brutta..
Io:inizia con quella brutta grazie
Papà:andremo a vivere nella casa in cui stavamo con Mamma
Io:e allora non fa nulla..mi piace quella villa...Perché non me lo hai detto subito
Papà:pensavo la prendessi male
Io:la buona
Papà: sai il padre di Ottavia ha cambiato casa è sta a 5 minuti da noi..perciò starai vicino ad Ottavia..
Mi spunta in sorriso...
Perfortuna stiamo partendo di sabato...così domani potrò dormire quanto voglio..
Sono le 7:30 am il volo è alle 8:00 e noi siamo partini siamo arrivati alle 7:40 e facciamo il check-in e saliamo in aereo preparo le cuffie e mi arriva un messaggio dal gruppo
I QUATTRO MOSCHETTIERI
Dice buonviaggio cara migliore amica mi mancherai tantissimo anzi ci mancherai...

Sorrido e rispondo con "anche voi" poi inserisco le cuffie e metto la mia cartella delle canzoni inizio con let er go di Passenger e mi addormento subito dopo esattamente 18 ore di viaggio siamo arrivati e come dicevo prima siamo arrivati di notte..entriamo a casa io sono bella attiva dato che ho dormito dentro l'aereo perciò salgo su
Non è cambiato niente è rimasta così la mia stanza apparte qualche scatolone portato qua da mio padre quando viaggiava per lavoro...sistemo tutto e alla 7:00 di mattina finisco sono un Po stanca perciò mi sdraio nel mio letto e chiudo gli occhi...poi dopo un Po li riapro per colpa del telefono che suona e noto che sono le 14:00 ho dormito 7 ore e non è  un Po...

Rispondo al telefono
Io:pronto
Ottavia:oiiii alzati voglio vederti
Io:si scendo subito
Mi vado a fare una doccia di pochi minuti e mi vesto con dei leggins e una felpa rosa corta
Scendo prendo qualcosa e apro la porta esco dal cancello e intravedo Ottavia corriamo e ci abbracciamo ma noto la presenza di due persone...
Un ragazzo davvero bello..
Capelli neri in disordine..occhi che sembrano quasi neri ti ci perdi li dentro e dei lineamenti facciali perfetti...
E poi una ragazza sembra della nostra età..davvero carina
Ottavia:allora ti presento Kate ha la nostra età
Kate:piacere
Io:piacere Samantha
Ottavia:lui invece è Cris..il figlio della moglie di mio padre...il mio fratellastro
Cris:piacere
Con un sorriso che mi incato
Io:ehmm...pi..piacere
Cris:Otta io vado a casa di Jeff...alle 20:00 ti passo a  prendere...
Ottavia:okai e dopo..
Kate:io vado a casa grazie di avermi tenuto compagnia stamattina
Ottavia:niente quando vuoi
Sorride e se ne va..
Noto che abita una casa dopo la mia
Ottavia:allora andiamo a casa tua?
Io:si entriamo non ce nessuno
scommetto che nonna sia dagli zii e Papà a lavoro
Io:ma da quando i tuoi si sono lasciati?
Ottavia:da quasi tre anni però erano separati in casa però ora hanno chiuso e finalmente se ne andata in un altra casa e io sto con la mia matrigna con cui vado d'accordissimo il mio fratellastro e mio padre...
Io:non sei triste per tua mamma?
Ottavia:no!perché ogni volta che papà era è lavorare lei portava uomini e casa e io ci stavo una merda e andavo nella mia stanza e parlare con te..
Io:mi dispiace..
Gli suona il telefono e si allontana..riesco a capire comunque che parla con cris mi pare si chiami...si si cris
Entra nella stanza e dice
Ottavia:stasera mio padre verrà a cena qui..perciò posso prepararmi qui?
Io:ma ovvio come quando a nove anni venivi è dicevi non voglio lavarmi a casa fammi lavare qui...hahahah
Entro prima io mi preparo metto un vestino corto fino a metà coscia attillato nero con le superga nere invece Ottavia indossa una maglietta scollatina e una gonna nera e bianca attillata..cose prestate da me ovviamente...
Suonano al campanello è scendiamo apro la porta e trovo il signor Anderson con la moglie e Cris che indossa una camica bianca e i jeans nero
È davvero bello..
Entra mi saluta con un sorriso fantastico e andiamo a sederci a tavola...la serata prosegue bene i genitori di Ottavia se ne vanno lei rimane sono le 11:00 andiamo a letto...

6:30 io e te il sole e la Luna tu il mio porta fortuna se ti porto la Luna ogni notte è più buia..
La stacco immediatamente e mi alzo noto subito che Ottavia di sta vestendo
Io:ti sei già lavata
Ottavia:si..
Entro in bagno faccio una doccia e indosso un paio di jeans semplici è  la felpa di riverdale rosa...
Prendo lo zaino e scendiamo sotto sono solo le :7:00 le lezioni iniziamo alle otto abbiano un ora decidiamo di andar e fare colazione in un bar difronte la scuola...
Ottavia interrompe il silenzio

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